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Verso la conclusione il 'Workshop OMS sulla sicurezza alimentare ed i sistemi di controllo'

Venerdì 9 novembre, giornata di studio organizzata dall'Istituto Zooprofilattico dell'Umbria e delle Marche

 Il prossimo venerdì 9 novembre si conclude ad Orvieto, presso la sede  del Centro Studi in Piazza del Duomo, il Workshop internazionale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità - Centro Mediterraneo per il Controllo delle Zoonosi. L'importante evento scientifico dedicato a "Sicurezza alimentare e sistemi di controllo", iniziato lo scorso lunedì 5 novembre, è organizzato in collaborazione con la Fondazione per il Centro Studi "Città di Orvieto", il CE.R.S.AL (centro di ricerca attivo al Centro Studi dal 2005), gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali Umbria - Marche e Lazio - Toscana e l'Azienda Sanitaria Locale n. 4 di Terni. L'iniziativa è  patrocinata e sostenuta dal Ministero della Salute, dall'Istituto Superiore di Sanità, dalle Regioni dell'Umbria e delle Marche e dal Comune di Orvieto. 
Venerdì 9, dalle 8.30 alle 19.30, presso l'Aula Magna del Centro Studi, si tireranno le somme delle giornate di lavoro che hanno visto impegnati i rappresentanti dei Paesi del bacino del Mediterraneo. In questa giornata conclusiva, curata ed organizzata dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche diretto dal Dott. Guido Petracca, si incontreranno inoltre gran parte degli operatori del settore. Orvieto ha offerto sicuramente una occasione unica di confronto per l'Italia: sono intervenuti, infatti, ed interverranno i maggiori esponenti nazionali in un confronto vero e realistico con i colleghi dell'area mediterranea sulle problematiche emergenti in materia di sicurezza alimentare.
La giornata del 9 costituirà anche un momento di alta formazione per gli operatori italiani e umbri in particolare, che si ritroveranno a confronto con realtà completamente diverse e con le quali, in un mondo sempre più globalizzato, dovranno avere a che fare per mantenere comunque alto il livello di sicurezza in sanità pubblica.
Il nostro sistema sanitario ha rappresentato e rappresenta ancora, soprattutto per i servizi di prevenzione e di sanità pubblica veterinaria, un modello importante esportabile in molte aree del mondo.

 

Pubblicato il: 08/11/2007

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