L'Orvietana non si ferma più. Altra vittoria al fotofinish che vale il secondo posto

di Marco Gobbino

ORVIETANA - CASCINA 2-1
ORVIETANA (4-3-3): Mandini; Pugnali, D'Ambrosio, Nuccioni, Ciccone; Cersosimo (nella foto), Torroni (20'st Carradori), Gramaccia; Giomarelli, Miani (38'st Ingrosso), Acatullo (20'st Salonicchi).  A disp.: Profili, Schettino, Cappuccini, Magnasciutto. All.: Fratini.
CASCINA (4-4-2): Bulleri; Lotti, Milianti, Premoli, Picchi (32'st Martini); Spinelli, Pepe, Casarosa, Tizi (16'st Rindi); Ruitz, Arcadio (39'st Giobbi). A disp.: Fagiolini, Ghimenti, Silvestri, Puzone. All.: Del Cesta.
ARBITRO: Marongiu di Sassari (Gianturco e Cesarini di Roma 2).
MARCATORI: 14'pt Ruitz (C), 22'st Miani (O), 46'st Cersosimo rig. (O).
NOTE: Spettatori circa 350, ammoniti Picchi (C), Premoli (C), Carradori (O), Ingrosso (O); espulso Pepe (C) al 14'st per fallo su Miani. Angoli 13 - 1 per l'Orvietana, recupero: 1+4.

E sono tre. Nel giro di otto giorni, l'Orvietana conquista nove punti su nove e si inerpica fino al secondo posto solitario della classifica, alle spalle della corazzata Figline. E' incredibile come domenica sia andata in scena l'esatta replica di quanto era successo appena 72 ore prima sempre sullo stesso terreno del Muzi: grandi occasioni sprecate, vantaggio a sorpresa degli avversari e recupero con ribaltamento di risultato grazie a un calcio di rigore siglato nei minuti di recupero. Evidentemente i biancorossi hanno voluto regalare le emozioni thrilling di giovedì scorso a quegli spettatori che se le erano perse. C'era da affrontare il Cascina, ultimo in classifica, che presentava in squadra l'ex perugino Arcadio e in panchina l'allenatore degli allievi Del Cesta, dopo l'esonero di Indragoli. Fratini non si affida al turnover, se si esclude lo scambio tra Ingrosso e Torroni. Protagonista del match è stato senza dubbio il giovane portiere ospite che ha letteralmente tirato fuori dalla porta almeno otto polche sembravano ormai fatti. Miani di testa ci prova due volte all'inizio su inviti prima di Giomarelli poi di Cersosimo, sembra un tiro al bersaglio, ma al primo errore l'Orvietana viene subito punita: Acatullo sbaglia un controllo a centrocampo, parte subito il contropiede pisano con Pepe che si invola sulla fascia destra, serve Ruitz sul lato opposto e l'attaccante nerazzurro appena entrato in area trafigge Mandini. Riprende subito però il forcing orvietano: Miani protesta per un atterramento in area, ma l'arbitro è troppo distante per dare giudizi, Gramaccia di testa, Pugnali dal limite e Miani da distanza ravvicinata fanno poi gridare al gol, ma super Bulleri para il possibile e l'impossibile. La ripresa inizia con lo stesso refrain: Bulleri nega la rete a Gramaccia e Ciccone. Episodio chiave al 14' quando l'arbitro, che nel primo tempo aveva sorvolato su falli ben più gravi graziando i già ammoniti Premoli e Picchi, tira fuori il rosso diretto per un intervento da dietro di Pepe su Miani a centrocampo. Un arbitraggio, quello del signor Marongiu di Sassari che ha convinto poco a causa forse della scarsa forma fisica visto che il direttore di gara si faceva trovare sempre molto distante dall'azione. Un minuto dopo Fratini mette dentro Carradori e Salonicchi, c'è il tempo per una palla sprecata da Miani solo davanti al portiere a causa di uno stop imbarazzante, ma poco dopo arriva il pari: la gran botta di Gramaccia dalla distanza si stampa sul palo e Miani di testa si fa perdonare il precedente errore. Fratini allora toglie a sorpresa Miani, la mossa risulterà vincente visto il finale: Giomarelli lancia lungo Carradori che entra in area e viene atterrato dal portiere, dal dischetto Cersosimo - nella foto - è infallibile, Bulleri stavolta non può far nulla. Ora il calendario propone la sfida al Forcoli, terzo in classifica e appena superato dai ragazzi di Fratini. Una sorta di prova del nove, che potrebbe, chissà, anche ridefinire gli obiettivi della squadra di calcio della nostra città.

Nel dopopartita curioso siparietto tra il tecnico e Miani che spiegano in maniera differente la sostituzione: "Ho subito una storta alla caviglia,  - dice l'attaccante - giusto il cambio. Ringrazio i compagni che mi hanno fornito molte palle gol purtroppo non li ho realizzati anche per il portiere, poi però il gol è arrivato e meglio così". Ma Fratini dà un'altra spiegazione per la sostituzione: "Nemmeno mi ero accorto che si era fatto male alla caviglia, in quel momento prendevamo qualche contropiede pericoloso e ho voluto sfruttare la superiorità numerica intervenendo a centrocampo, aumentare il numero delle punte per vincere le partite è una storiella a cui non ho mai creduto". Il tecnico analizza la gara: "Abbiamo difficoltà a fare gol, ho contato 15 palle gol e ancora stavamo perdendo. Ma la prestazione della squadra mi lascia soddisfatto".

SERIE D, GIRONE E: RISULTATI 11° GIORNATA
Cecina - A. Picchi Livorno 1-3
Figline - Pontevecchio 1-0
Fo. Ce. Vara - Sansepolcro 2-0
Gavorrano - Forcoli 1-1
Orvietana - Cascina 2-1
Ponedera - Colligiana 1-3
Scandicci - Sarzanese 1-3
Sestese - Fortis Juventus 1-1
Torgiano - Montevarchi 0-1

CLASSIFICA:
Figline 25
Orvietana 21
Forcoli 20
Colligiana, A. Picchi Livorno e Sestese 19
Pontedera, Sarzanese e Scandicci 17
Cecina 15
Fo. Ce. Vara, F. Juventus, Gavorrano, Montevarchi e Pointevecchio 12
Sansepolcro 8
Torgiano 7
Cascina 5

PROSSIMO TURNO, 12° GIORNATA (Domenica 11 Novembre ore 14:30):
Arm. Picchi Livorno - Torgiano
Cascina - Fo. Ce. Vara
Colligiana - Cecina
Forcoli - Orvietana
Fortis Juventus - Pontedera
Montevarchi - Figline
Pontevecchio - Scandicci
Sansepolcro - Sestese
Sarzanese - Gavorrano