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L'Itelco chiede il concordato preventivo

Il piano dell'Itelco prevede l'affitto d'azienda ad una costituenda società dell'Elettromontaggi. Ma i sindacati non sono stati coinvolti in questa fase

Cronaca

L'Itelco ha presentato domanda di concordato preventivo al Tribunale di Orvieto. Questo significa che i creditori privilegiati otterranno il 100% dei crediti ed i fornitori almeno il 40%. Sembra che le disponibilità dell'azienda possano garantire questi parametri.

Contestualmente il piano dell'Itelco prevede l'affitto d'azienda ad una costituenda società dell'Elettromontaggi. Il tutto, lamentano però i sindacati, che debbono tutelate i 100 dipendenti Itelco ed i 30 Nuova Meccanica, senza che ci sia stato in questa fase un loro coinvolgimento, senza che ci sia un piano industriale condiviso, senza che si sia discusso adeguatamente del futuro delle maestranze.

La situazione si presenta delicata ed i sindacati hanno richiesto un incontro con l'organismo della Presidenza del Consiglio che supporta le aziende in stato di crisi, nella speranza che faccia da interlocutore per ristabilire corretti rapporti tra azienda e sindacato, oltre ad individuare le soluzioni migliori per superare con successo questa fase di profonda incertezza.

Pubblicato il: 14/06/2003

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