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Case, negozi uffici. Quanto costano ad Orvieto

I dati forniti dall'agenzia del Territorio per il primo semestre 2007. Carissimo il centro storico di Orvieto. Ma non meno Ciconia e Sferracavallo...

foto di copertina

di Stefania Tomba

 

ORVIETO - Una casa sotto i 100mila euro? Nel centro storico è praticamente impossibile.  Peggio che mai per i negozi, ma anche per i locali ad uso ufficio le cui quotazioni immobiliari, in qualche caso, arrivano a sfiorare i prezzi delle abitazioni.

 

Lo dicono i dati forniti dall'agenzia del Territorio per il primo semestre 2007 che, per la Rupe, ritagliano nel mercato immobiliare un posto da vera "reginetta" nell'intera provincia.

 

Il mattone nel centro storico, stando alle quotazioni dell'agenzia, costa per le abitazioni dai 1430 ai 2040 euro al metro quadro. La situazione migliora in periferia o nella zona di Canale dove con 50- 60mila euro si può ancora acquistare un bilocale: i prezzi al metro quadro scendono, infatti, tra gli 800 e i 1120 euro.  Ma già in zona Sferracavallo - Ciconia le quotazioni sono leggermente superiori e vanno da un minimo di 1020 fino ad un massimo di 1530 euro al metro quadro. Crollano nelle aree rurali. Ma sempre in proporzione. Praticamente con l'equivalente della spesa di una casa in zona rurale ad Orvieto, ad Amelia se ne compra una all'interno del centro storico (da 740 a 1010 euro al metro quadro).

 

Sempre poi che non si parli di ville o villini, perché in questo caso i prezzi sono ovviamente superiori, tra gli 850 e i 1250 euro al metro, prezzo standardizzato anche per le zone periferiche e Canale. Mentre ville e villini sono decisamente più cari tra Ciconia e Sferracavallo (dai 1300 euro fino ai 1900).

 

L'asimmetria nelle quotazioni si riverbera anche sull'acquisto dei box macchina. Nel centro storico un garage può arrivare tranquillamente a costare 1250 euro al metro quadro (più di una casa in periferia) e, comunque, il prezzo non scende sotto la quotazione di 850 euro. Tra Ciconia e Sferracavallo si risparmiano sui 300 euro in media, con quotazioni che vanno dai 540 ai 780 euro al metro quadro. Per il resto non si va oltre i 700 euro e si può arrivare a pagare anche "solo" 440 euro al metro quadro.

 

Se si decide di aprire un'attività in centro, invece, non è immaginabile dover investire meno di 1380 euro al metro quadro. Che possono, però, diventare tranquillamente 2620 a seconda della centralità del negozio. Tra Ciconia e Sferracavallo le cose cambiano, ma non di tanto. Per acquistare un locale ad uso commerciale qui ci vogliono tra i 1080 euro e i 2030 al metro quadro, a meno che il locale non sia all'interno di un centro commerciale. Allora le quotazioni medie salgono (dai 1500 fino ai 1900 euro al metro). Lo sforzo economico è drasticamente ridotto, invece, come è ovvio, nelle frazioni come Canale dove si può acquistare a prezzi che oscillano tra gli 820 e i 1200 euro al metro.

 

Infine gli uffici. Nel centro storico le quotazioni raggiungono in qualche caso addirittura quelle delle abitazioni (tra i 950 e i 1450 euro). Solo un centinaio di euro in meno, a Ciconia e Sferracavallo (dagli 800 ai 1300 euro). Con un ufficio decentrato dall'area urbana, ce se la può cavare, invece, sborsando cifre che vanno dai 690 ai 1050 euro al metro quadro. Più standardizzati i prezzi dei capannoni, siano essi industriali o tipici. Qui le cifre vanno dai 4 ai 600 euro al metro quadro.

 

Categoria a sé, i laboratori. Chi ne cerca uno nel centro storico spenderà tra i 710 e i 1020 euro al metro quadro. Cento euro in meno a Sferracvallo e Ciconia e trecento in meno nelle zone più periferiche.

Pubblicato il: 30/10/2007

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