Incidente mortale all'Alfina

CASTEL GIORGIO - La pioggia che rende scivolosa la strada e l'automobile che sfugge da ogni controllo. Ha perso la vita così nella tarda serata di ieri Paola Rotili, di cinquanta anni, vedova da qualche anno e madre di due figli, una ragazza di venticinque anni e un ragazzo di ventidue.  La donna - in pensione da poco tempo - stava tornando a casa ieri sera intorno alle 18, quando all'altezza dell'isola ecologica comunale, lungo il rettilineo che precede il paese dell'Alfina, sulla provinciale tra Castel Viscardo e Castel Giorgio, in località Poiaccio, ha perso il controllo della sua Toyota Yaris e, complice forse il fondo stradale bagnato, è finita contro un albero al margine della carreggiata. Il terribile impatto non le ha lasciato scampo. 

Nell'urto contro la pianta, le lamiere della vettura, proprio dal lato sinistro del conducente, si sono completamente ripiegate, stringendola in una morsa mortale.  Inutile il soccorso dei sanitari del 118 e quello dei vigili del fuoco del distaccamento di Orvieto.  Gli operatori non hanno potuto far altro che constatare che, per la donna, ormai non c'era più nulla da fare.  

La cinquantenne sarebbe morta sul colpo, subito dopo essere finita fuori strada, per i terribili traumi interni riportati.  Il tragico incidente non ha coinvolto altre autovetture.  L'esatta ricostruzione è, comunque, attualmente al vaglio dei militari dell'Arma della stazione di Castel Giorgio che, ieri sera, si sono immediatamente portati sul posto.  Nella tarda serata di ieri anche i due figli della donna sono stati raggiunti dalla terribile notizia che, nel giro di breve tempo, è arrivata all'intero paese.  La comunità è rimasta attonita per la prematura e tragica scomparsa della donna che era molto conosciuta e stimata a Castel Giorgio.