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'La tremenda ambascia'. Viaggio nella Biblioteca, ovverosia di un itinerario nella Città dei Libri alla ricerca di un Giudizio Universale, di Guido Barlozzetti

Sabato 27 ottobre 2007, alle 17,00 presso la Sala dei Quattrocento del Palazzo dei Congressi

Prosegue il percorso culturale, educativo e di avvicinamento alla nascita della NUOVA BIBLIOTECA PUBBLICA LUIGI FUMI promosso dal Comune / Assessorato alla Cultura e dalla Biblioteca Comunale di Orvieto, iniziato lo scorso giugno con la prima conferenza partecipativa dal titolo "Verso la nuova Biblioteca Comunale" in cui si approfondirono il progetto, il significato della biblioteca come servizio sociale e le linee guida per le biblioteche ragazzi.

 

Rispettando l'impegno di effettuare, ogni quattro mesi, degli appuntamenti partecipativi sia per aggiornare la comunità sugli stati di avanzamento in vista del trasferimento del patrimonio librario nella nuova sede presso il Complesso di San Francesco, sia allo scopo di preparare, incuriosire ed affezionare il pubblico al futuro evento, per Sabato 27 ottobre p.v. alle ore 17,00 presso la Sala dei Quattrocento del Palazzo dei Congressi è in programma un nuova iniziativa pubblica che rientra nel programma di "Venti Ascensionali 2007".

Si tratta de "La tremenda ambascia". Viaggio nella Biblioteca, ovverosia di un itinerario nella Città dei Libri alla ricerca di un Giudizio Universale, a cura del concittadino e giornalista, Guido Barlozzetti che, da un libro all'altro, per accostamenti e rimandi, memorie e immaginazioni, viaggerà tra le parole scritte e dette, muovendosi tra gli scaffali della Biblioteca Luigi Fumi di Orvieto, antica e preziosa, eleggendola a luogo della lettura e della scoperta.

 

"Così - anticipa Guido Barlozzetti - incontrerò il nume tutelare di Fumi e, poi, gli accademici e la missione culturale della Nuova Fenice, la lunga tradizione dei bibliofili - da Francesco Maria Febei a Carlo Cartari, Giacomo Coelli, l'arcidiacono Antonio Albèri e la sua Libreria nel Duomo.. - il Giudizio Universale di Luca Signorelli nella Cappella Nova del Duomo di Orvieto, l'abate predicatore Paolo Segneri, il medico ciarlatano detto l'Orvietan, Sigmund Freud, Fazio degli Uberti autore del Dittamondo ('La città di Urbibeto è alta e strana'), Gabriele D'Annunzio che nelle Laudi mette Orvieto tra le Città del Silenzio, Tommaso Landolfi, visitatore per una notte in 'Se non la realtà', Pier Paolo Pasolini che, nelle 'Ceneri di Gramsci' e nei 'Nuovi Epigrammi' ne sente l'ambiguo incanto, Adolfo Cozza, multiforme ingegno a cavallo del Novecento. Un perno del racconto è poi costituito dalla visita che, nel 1897, Freud compì ad Orvieto e nella Cappella Nova del Duomo, in particolare, e che, con la dimenticanza del nome di Signorelli, tanto contribuì alla nascita della psicoanalisi".

"Dunque - conclude e assicura Barlozzetti - una segreta colleganza che si proietta retrospettivamente sullo stesso Giudizio. Ma tutto il racconto è condotto con andamento ondivago, da una citazione/suggestione all'altra. Senza fine.. Una conferenza, una lezione, una prolusione? Ma no, solo un intrattenimento, una conversazione con i libri e, attraverso i libri, con il pubblico".

 

"La Biblioteca deve comunicare se stessa - dice la direttrice della biblioteca 'Luigi Fumi', Maria Luisa Salvadori - perché ogni cittadino si riscopra 'proprietario' della storia, affezionato alle origini e titolare del cambiamento che va facendosi. L'identità di un servizio è un processo giocato tra etica del radicamento, pertinenza culturale e competenza innovativa. Riguarda tutti e tutti deve coinvolgere. La nostra scommessa, dunque, accoglie diverse forme del raccontare e oggi si affida a Guido Barlozzetti, uno straordinario comunicatore che in Biblioteca è cresciuto e che ha immediatamente tradotto il nostro desiderio in creazione artistica dedicata".

 

"L'Amministrazione comunale - afferma l'assessore alla Cultura, Giuseppe Maria Della Fina - si era impegnata a comunicare gli stati di avanzamento dei lavori per la Nuova Biblioteca. Dopo l'espletamento della gara di appalto di cui è risultata aggiudicataria l'impresa Alto, venti giorni fa sono stati consegnati i lavori, diretti dall'architetto Daria Ripa di Meana; lavori che, salvo imprevisti, dovranno essere ultimati entro il 31 dicembre. Gli interventi appena iniziati sono finanziati dalla Regione dell'Umbria che ha riassegnato le somme derivanti dal ribasso d'asta del precedente appalto pari a 160.000 Euro e sono finalizzati alla realizzazione degli infissi per la tamponatura di parte del chiostro al piano terra già prevista nel progetto generale; questo intervento porterà al completamento del primo piano della nuova struttura nel complesso del San Francesco ovvero permetterà di poter fruire della funzionalità di tutto il piano terra e del primo piano. Infatti, appena conclusi i lavori si procederà al montaggio degli arredi che sono già in deposito presso quella struttura".

"Il 'viaggio' verso la Nuova Biblioteca e la realizzazione del progetto è quindi avviato - conclude l'assessore Della Fina - siamo consapevoli che la strada è ancora lunga ma cercheremo di percorrerla con la massima decisione ed energia. Spero che tale progetto possa essere condiviso oltre che dalla Giunta, dall'intero Consiglio comunale e da tutta la comunità orvietana, e proprio con questo spirito è stata programmata l'iniziativa di sabato prossimo. In quell'occasione desidero   segnalare che uscirà il primo dei quaderni della nuova Biblioteca Pubblica 'Luigi Fumi' che accoglierà il testo scritto da Giudo Barlozzetti per questo avvenimento. L'iniziativa editoriale è nata dalla consapevolezza che una Biblioteca deve essere un luogo di conservazione ma anche di elaborazione e produzione culturale. La straordinarietà dell'evento ha richiamato l'attenzione di uno sponsor, la TELIT srl, Broadcast & Telecommunications Service di Perugia, che sosterrà le spese di registrazione e produzione multimediale, mentre la grafica della manifestazione è stata curata dall'architetto Alberto Satolli. A TELIT e al concittadino architetto Satolli vanno i nostri ringraziamenti".

Pubblicato il: 27/10/2007

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