Lo speciale Calciomercato in collaborazione con Palla al Centro

Archiviata soltanto due settimane fa la stagione calcistica 2002-2003 con l’attesa salvezza dell’Orvietana, è già tempo di calcio mercato all’ombra della Rupe. Trattative e discussioni sono incentrate in questa prima fase sulla riorganizzazione della società e sulla scelta degli allenatori. Sul fronte societario sembra stagliarsi all’orizzonte una stuzzicante "staffetta" tra Orvietana e Federico Mosconi. Marco Marini, "patron" dei rossoblù retrocessi in Prima Categoria in seguito agli strascichi del “caso Avola”, potrebbe infatti approdare all’Orvietana mentre il suo vuoto a Sferracavallo potrebbe essere colmato da Domenico Pizzardi, già presidente del sodalizio biancorosso. Le trattative sembrano ben avviate ed in entrambi i casi potrebbero rappresentare una buona occasione per questi personaggi per prendersi alcune rivincite. Pizzardi, estraniatosi dall’Orvietana dopo l’amara retrocessione dello scorso campionato, troverebbe al Federico Mosconi una società con molta voglia di riscatto e con l’ambizione di tentare l’assalto alla Promozione. Marini, ancora deluso dalla querelle con il Ciconia e dalle successive conseguenze sportive, aveva affermato di voler abbandonare il calcio orvietano ed umbro ma proprio la società di via Carini potrebbe dargli la possibilità di ricredersi partecipando al nuovo progetto Orvietana. Un progetto che dovrebbe vedere ancora protagonisti il diesse Alvaro Arcipreti ed il tecnico Roberto Borrello. Lunedì ci sarà un primo incontro con i vertici della società biancorossa per mettere a punto le linee del prossimo campionato e definire le strategie. Sia Borrello che Arcipreti sono intenzionati a rimanere. A Ciconia è scattata la conferma in panchina per Antonio Ciucci che dopo qualche tentennamento avrebbe trovato l’accordo – sia economico che programmatico - con la società. Ma forse sulla scelta di Ciucci ha influito anche la decisione della Pievese, squadra che aveva corteggiato a lungo l’allenatore del Ciconia, di puntare sul tecnico del San Venanzo, Biocca. Conferme anche per Bicchi a Montecchio e per Pignatta sulla panchina del Fabro. Valentino Baldini è invece intenzionato fermamente a lasciare la guida della Romeo Menti anche se la società di Allerona sta cercando di convincerlo a rimanere per un altro anno. Lascia la Juniores dell’Orvietana Andrea Montenero che con tutta probabilità siederà sulla panchina del San Casciano. Tutto in alto mare a Baschi dove l’addio di Tronconi dovrà necessariamente portare ad un completo riassetto societario.

Capitolo giocatori. Con l’Orvietana ancora ferma ai box e decisa prima di tutto a bloccare le partenze di pezzi pregiati come Scandurra (Poggibonsi), Varchetta, Della Monica ed Ercoli (Foligno), senza dubbio la squadra più attiva in questo momento è la Coar Orvieto che vuole definire entro la fine del mese di giugno la rosa su cui potrà contare per il prossimo campionato di serie B. Per diversi motivi Pazzaglia, Casarelli, Medaglia e Fabio Lima non indosseranno la casacca biancorossa e la società si sta muovendo per rimpiazzare alcune di queste importanti pedine e sta lavorando per trattenere Leandri e Mariano Lima. Incassato il “no” di Cimicchi e Zerbi del Ciconia, la Coar punta deciso su altri giocatori della squadra biancoazzurra, Capoccia e Scarino. Per stringere l’accordo con il primo sembra soltanto questione di dettagli, con il secondo la trattativa è aperta. In cima alla lista del tecnico Zappone c’è poi il portiere del Federico Mosconi, Ferretti. Fisico e doti tecniche permetterebbero all’estremo difensore rossoblu, di proprietà dell’Orvietana come Scarino, di giocarsi ottime chanche di sfondare nel calcetto anche a livelli più alti. L’alternativa a Ferretti si chiama Bacheca, portiere del Cus Viterbo lo scorso anno in A2. Con lui potrebbero arrivare ad Orvieto i compagni di squadra Scorpioni, forte attaccante autore di 38 gol lo scorso anno, e l’universale Ara. Se non si dovesse arrivare a Scorpioni, primo obiettivo della Coar per l’attacco, ecco pronto il ventitreenne brasiliano con passaporto belga dell’Ascoli, Wanderley.

Altra società in grande fermento è il Montecchio che sta rivoluzionando la squadra dello scorso anno per cercare, nel giro di due anni, di approdare in Promozione. Della formazione dello scorso anno dovrebbero rimanere soltanto Faloci, Guerrieri, Pulcioni e Leonelli. Gabrielli andrà alla Virgilio Maroso, Cellammare e Fiorentini sono svincolati. Alla corte di Bicchi arriveranno il centrocampista Modica dell’Am ’98 ed il difensore Maccari dell’Amerina. Gli occhi degli arancioneri sono puntati anche su Trappolino del Federico Mosconi e sull’attaccante del Ciconia Alessio Perazzini, che tuttavia ha molte offerte tra cui quella di seguire Montenero a San Casciano insieme a Scarino ed il portiere Formiconi. A Ciconia soltanto dopo la festa dello sport, a fine giugno, inizieranno i colloqui con i giocatori. Il probabile ridimensionamento, economico e di programmi, della società del presidente Tonelli potrebbe spingere alcuni giocatori a rifiutare il rinnovo per la prossima stagione. Partenze illustri si potrebbero verificare anche a Baschi dove il trio di attaccanti Zirba, Carocci, Ciarpi ed il centrocampista Oreto possono contare su diverse offerte da valutare. L’esterno sinistro della Grifo Attigliano, Danilo Paci, potrebbe accasarsi alla Romeo Menti che, a meno di sorprese, potrà contare anche per la prossima stagione su Bartolini e Cochi.