L'Orvietana messa sotto dallo Scandicci: sconfitta senza recriminazioni.

di Marco Gobbino

ORVIETANA - SCANDICCI 0-2

ORVIETANA (4-3-3): Mandini; Pugnali, D'Ambrosio, Nuccioni, Ciccone; Cersosimo, Ingrosso, Gramaccia (1'st Baffo); Acatullo (14' st Cappuccini), Miani (27'st Carradori), Giomarelli. A disp.: Profili, Giralico, Torroni, Salonicchi. All.: Fratini .

SCANDICCI (4-3-3): Zerini; Alderighi, Sabia, Gutili, Gabrielli; Nerattini (46'st Braccini), Meacci, Leo; Zompi, Frugiero (23'st Guerrini), Fabbri (35'st Ballerini). A disp.: De Luca, Piovanelli, Ferretti, Latini. All.: D'Annibale.

ARBITRO: D'Albore di Caserta (De Falco di Nola, Guarino di Nocera Inferiore).

MARCATORI: 1'pt e 17'st Fabbri (S).

NOTE: Spettatori circa 250, ammoniti: D'Ambrosio (O), Ciccone (O), Sabia (S), Nerattini (S), Meacci. Angoli 8-1 per l'Orvietana. Recupero: pt: 1', st: 7'.

 

 

Arriva il primo ko interno per l'Orvietana. Il pubblico che era giunto al Muzi  invogliato dalla splendida prestazione di domenica scorsa sul campo della capolista, e deciso a sfidare anche i gelidi venti di tramontana che imperversavano sulle tribune, non è stato ripagato se non dalle buone geometrie di gioco degli avversari che hanno legittimamente portato via i tre punti continuando così a rincorrere il Figline. Una sconfitta che spegne qualche entusiasmo, ma non fa scattare allarmi. Le parole del tecnico Fratini a fine gara sono chiare: "Quando si perde contro chi gioca meglio di te, non c'è poi da essere preoccupati, il problema è quando si gioca bene e non si riesce a portare a casa il risultato, oggi si sono messi in evidenzia poi più del solito i nostri problemi, ma siamo appena ad ottobre e tempo per correggerli e migliorare ne abbiamo". Certamente il gol subito dopo soli 48 secondi di gioco ha indirizzato la gara sui binari giusti per gli avversari, andando a scombussolare tutti i piani dei biancorossi. Ma questo non può bastare a spiegare una sconfitta apparsa abbastanza netta, per le poche occasioni create durante l'arco di tutto l'incontro. L'Orvietana era scesa in campo con lo stesso schieramento di Figline, con Miani stavolta al posto di Baffo. Modulo speculare per lo Scandicci che presentava Frugiero unica punta con Zompi e Fabbri sugli esterni. E proprio Fabbri sblocca subito il risultato grazie a una corsa sulla fascia sinistra che lascia Pugnali sul posto, Fabbri si presenta poi da posizione defilata davanti a Mandini che prova inutilmente a deviargli la conclusione. Passano dieci minuti e la scena si ripete: Pugnali non contiene Fabbri e lo Scandicci sfiora il raddoppio con Zompi lesto ad accogliere l'invito dell'autore del gol, ma la sua conclusione esce di un soffio. Fratini allora sposta gli esterni di difesa, portando Ciccone a destra, ma D'Annibale risponde subito invertendo Fabbri sull'altra fascia sempre su Pugnali. Solo capitan Ciccone di testa prova la conclusione verso la porta, ma di palloni che riescano a smarcare Miani in area non se ne vedono. Il problema dei biancorossi sembra proprio l'attacco, troppo spesso nelle precedenti gare erano stati i calci piazzati a spostare i risultati dalla parte biancorossa, ma è bastato un po' di vento e una giornata storta dei vari Ingrosso e Cersosimo per mettere in evidenza che sono pochissime le azioni manovrate che riescono a smarcare gli attaccanti sotto porta. E infatti solo dopo la mezz'ora si rivede l'Orvietana in avanti ma con la solita conclusione dalla distanza, è Acatullo a provarci e il suo tiro a girare termina largo. Nel frattempo lo Scandicci con Nerottini e Leo sfiorava di nuovo il raddoppio. Nella ripresa subito dentro Baffo al posto di Gramaccia e modulo a due punte. Ma sono sempre gli ospiti i più pericolosi e al 18' arriva il meritato raddoppio. Un cross lungo dalla destra scavalca tutta l'area, Gabrielli tutto solo dal lato opposto fa partire un tiro che supera Mandini e trova la deviazione vincente del solito Fabbri. Lo Scandicci sembra dilagare, solo il palo evita a Alderighi di segnare il terzo gol. Fratini le prova tutte, manda dentro anche Carradori, che potrebbe riaprire la partita: finalmente, ma siamo solo al 88', Giomarelli innesca un'azione delle sue e libera il neo entrato in area, ma Carradori conclude debole. Come se non bastasse nel recupero si infortuna al ginocchio Baffo, la sua uscita in barella mette in allarme forse più della sconfitta. Ora per l'Orvietana c'è la trasferta di Gavorrano contro la squadra allenata dall'ex Lamberto Magrini, prima del doppio turno interno contro Fo. Ce. Vara e Cascina.

 

SERIE D, GIRONE E

RISULTATI 8° GIORNATA:

A. Picchi Livorno - Sansepolcro 1-0; Cascina - Figline 0-1; Colligiana - Fortis Juventus 1-0; Forcoli - Torgiano 1-0; Gavorrano - Fo. Ce. Vara 2-0; Montevarchi - Sestese 0-1; Orvietana - Scandicci 0-2; Pontevecchio - Pontedera 0-1; Sarzanese - Cecina 2-1.

 

CLASSIFICA:

Figline 18

Forcoli 17

Pontedera 16

Colligiana, Scandicci 15

A. Picchi Livorno, Sarzanese 13

Orvietana, Sestese 12

Pontevecchio, Cecina 11

Fortis Juventus 10

Fo. Ce. Vara 8

Montevarchi 7

Torgiano 5

Cascina e Sansepolcro 4

 

PROSSIMO TURNO (9° giornata, domenica 28 Ottobre ore 14.30):

Cecina - Pontevecchio; Figline - Forcoli; Fo. Ce. Vara - Fortis Juventus; Gavorrano - Orvietana; Pontedera - Montevarchi; Sansepolcro - Colligiana; Scandicci - Cascina; Sestese - A. Picchi Livorno; Torgiano - Sarzanese.