Terra nostra. Il 'Progetto energia' apre le iniziative dell'associazione

L'associazione Terra Nostra, costituita nel mese di agosto, è pronta per attivare alcuni progetti che sono emersi dai numerosi incontri che i soci fondatori hanno tenuto nei mesi scorsi.
"E' il momento di aprirsi all'esterno e avviare gli incontri con operatori e cittadini di diversi ambiti della vita culturale ed economica della città"-afferma il presidente Dante Freddi.

"Noi vogliamo creare lo straordinario prodotto "chimico" costituito dalla comunione di uomini e di donne che, al di là della loro idea politica, provenienti da ambienti lavorativi e professionali diversi, vogliono discutere su temi che ritengono utili per la città, individuare azioni e renderle possibili fattivamente".
Così era affermato nella scheda di presentazione che Terra Nostra ha diffuso e questo è l'impegno che ribadiscono i soci.

I progetti in cantiere riguardano il design, legato all'ambiente e all'architettura, e la socialità, intesa come comunione, condivisione, partecipazione.
In fase progettuale azioni collegate alle possibilità di Orvieto e dell'Orvietano di essere"città narranti"( così afferma la specifica del marchio "Orvieto"), ma narranti le opere degli uomini d'oggi, alla ricerca dell'armonia perfetta.

La voglia poi di porre in circuito le esperienze più diverse sta animando il progetto "accoglienza". Un nome provvisorio per dire della costituzione di gruppi di lavoro insieme ai tanti "forestieri" che abitano ad Orvieto ma non hanno mai avuto l'opportunità di viverci.

In fase più avanzata è il progetto "Energia", coordinato da Giuseppe Germani.
Il progetto è stato redatto con la collaborazione di consulenti aziendali che hanno aiutato il gruppo di lavoro a individuare metodo e contenuti. Già confezionata una presentazione che apparirà presto nel sito dell'associazione.  Il progetto Energia non è destinato ad esperti o ambientalisti ma alla gente e agli operatori economici dell'Orvietano: dovrà servire per migliorare la vita e non per parlare su come migliorare la qualità della vita.
"Abbiamo già contattato diverse persone e raccolto un interesse insperato. Cerchiamo di concentrarci su azioni possibili domani, davvero domani, e la disponibilità di privati e aziende verso le energie alternative è pronta per essere educata e preparata ad agire"- afferma Giuseppe Germani.