Bilancio comunale. A Cortoni i conti non tornano e si rivolge alla Corte dei Conti
Il consigliere di Altra città segnala due scelte che rimandano delle spese consistenti al prossimo anno per far quadrare il bilancio 2007. Ma che aggraveranno il peso della spesa nel 2008
Fabrizio Cortoni, consigliere comunale di Altra città, fa appello alla Corte dei Conti per segnalare presunte irregolarità nei movimenti del bilancio comunale. Cortoni fa riferimento alle variazioni di bilancio approvate dal Consiglio comunale lo scorso 28 settembre. In particolare allo spostamento al prossimo anno di una partita di circa 500mila euro da pagare alla SAO, che si raddoppieranno nel 2008 e aggraveranno il prossimo bilancio. Inoltre è previsto il pagamento del canone di affitto per il vecchio ospedale soltanto fino a settembre. E dopo?
"Non è una questione che mi coinvolge soltanto come amministratore-tiene a specificare il consigliere Cortoni- ma soprattutto come cittadino, che vede operazioni dettate dall'esigenza di far quadrare comunque il bilancio, pur sapendo che il problema si rimanda a domani o dopodomani, magari alla prossima Amministrazione. Se questo è il metodo, su cerano loe condizioni non per superare i problemi ma per aggravarli"
Al di là della posizione che assumerà la Corte dei Conti, la preoccupazione del consigliere Cortoni è legittima, perché segnala un'andatura a vista della barca comunale, in attesa si chissà quali entrate, forse quelle possibili dalla vendita della Caserma Piave, seppure il sindaco si spertichi ad affermare che non è stato deciso nulla in tal senso.
CORTE DEI CONTI
06100 PERUGIA
p.c.
Presidente del Consiglio Comunale
Sindaco
Collegio dei Revisori Contabili del Comune di Orvieto
Oggetto: riequlibrio di bilancio esercizio 2007 C.C. del 28/09/2007.
Orvieto, 15 ottobre 2007.
Il sottoscritto Consigliere Comunale, nelle vesti di Presidente della Commissione di Controllo e Garanzia, comunica di aver rilevato e segnalato al Presidente del Consiglio Comunale ed ai Revisori Contabili del Comune di Orvieto le irregolarità come descritte nella richiesta del 27 settembre 2007 allegata.
La richiesta suddetta è stata inoltre oggetto di pregiudiziale sospensiva, ricusata dalla maggioranza consiliare, al fine di rinviare la trattazione dell'argomento a seduta successiva agli accertamenti richiesti.
Si allegano inoltre:
Verbale n° 5 del 03/07/2007del Collegio dei Revisori dei Conti al Bilancio riferita a delibera di riconoscimento di legittimità dei debiti fuori bilancio (approvata dal C.C. di Orvieto il 28/09/2007) riportante la segnalazione della configurazione di "debito fuori bilancio" per gli impegni di spesa relativi all'utilizzazione dell'ex-Ospedale di Orvieto;
schema di convenzione fra i comuni dell'ATO 4 (Ternano-Orvietano) e S.A.O. (Servizi Ambientali Orvieto) s.p.a., per la quale richiamiamo particolare attenzione all'analisi dell'art. 10 ultimo comma;
delibera dell'A.T.O. 4 (atto n° 8 del 13 agosto 2007) relativa all'approvazione della convenzione suddetta.
Rimanendo a disposizione per ulteriori chiarimenti, porgo
distinti saluti
Fabrizio Cortoni
Al Presidente de
Consiglio Comunale
p.c.
ai Revisori Contabili del Comune di Orvieto
La prego voler acquisire con la massima urgenza un parere di legittimità da parte del Collegio dei Revisori in merito a quanto Le espongo nel prosieguo.
* * *
In occasione della seduta del 24 u.s. della IIIa Commissione Consiliare Permanente sulla variazione di bilancio prevista al punto 9 dell'O.d.g. del Consiglio Comunale convocato per il 28 p.v., il Sindaco, a precise domande dei Consiglieri Membri, ci informava di quanto segue:
L'impegno di spesa (codice 1.05.02.04) relativo all'impiego dell'immobile dell'ex-Ospedale è assunto per un importo che prevede la copertura dei canoni solo fino al 30 settembre.
Ritengo:
- che debba in ogni caso essere previsto un impegno di spesa a copertura dell'intero anno 2007.
La variazione in diminuzione per € 497.000,00 del capitolo di spesa relativo alle prestazioni di servizi per lo smaltimento di rifiuti (codice 1.09.05.03) sarebbe giustificato dal differimento all'anno 2008 del pagamento delle spettanze dovute a S.A.O. S.p.A. (fornitore del servizio) per i servizi prestati nell'anno 2007.
Ritengo:
- che tale interpretazione contabile sia immotivata, arbitraria ed assolutamente ingiustificabile dal momento che i capitoli di spesa per prestazioni di servizi vanno iscritti nell'esercizio di competenza e riportati eventualmente come residui nel bilancio dell'esercizio successivo;
- che l'iscrizione nel bilancio 2008 di poste relative a prestazioni di servizi relativi all'esercizio precedente, quando non sussistano motivate condizioni di imprevedibilità (come in questo caso), possa configurarsi successivamente come "debito fuori bilancio";
- che in ogni caso, la manovra economica risulta essere priva di buon senso e di cortissimo respiro, visto che nell'esercizio 2008 il Comune di Orvieto dovrà prevedere impegni di spesa relativi a due annualità.
Distinti saluti
Fabrizio Cortoni
Orvieto, 27 settembre 2007.
Pubblicato il: 18/10/2007