Il Consorzio Orvieto promotion rivendica il suo ruolo nel turismo orvietano
Le attività, i finanziamenti e le strategie
Il Consorzio Orvieto promotion, costituito da molti operatori turistici dell'Orvietano e da CRO, ha come mission la promozione turistica del territorio. Durante le scorse settimane in alcune occasioni le critiche per la mancanza di una evidente e produttiva politica turistica hanno coinvolto il Consorzio, che intende precisare quanto segue.
"Orvieto Promotion non ha mai rifiutato un confronto pubblico sulle tematiche riguardanti il turismo. D'altra parte ha sempre evitato, pur sollecitata anche dai propri associati , nell'interesse di questo importante settore economico, di alimentare polemiche locali che avrebbero indebolito l'immagine dell'Orvietano sia a livello regionale che nazionale.
Il Consorzio ha inteso realizzare in questi anni delle occasioni concrete di promozione lavorando a stretto contatto con tutti coloro enti , istituzioni, privati , per la realizzazione e veicolazione dei nostri prodotti turistici. Ricordiamo il lavoro fatto con l'Opera del Duomo per la promozione a New York della apertura delle "Stanze delle Meraviglie", la collaborazione con la Strada del Vino Etrusco Romana, il Palazzo del Gusto e il Consorzio del Vino di Orvieto per la promozione del turismo enogastronomico, , con il Comune di Orvieto e l'Associazione TEMA su manifestazioni quali Umbria Jazz Winter e per la veicolazione della nostra offerta culturale.
Orvieto Promotion crede che l'Orvietano, e in particolare Orvieto, non sia destinato ad un turismo di massa, ma ad un turismo di qualità che sappia apprezzare le sue peculiarità di importante città d'arte.
Nella sua opera promozionale ha avviato nuovi mercati turistici quali quello dell'Europa dell'Est e in particolare quello russo siglando un accordo che prevede il passaggio ad Orvieto di gruppi che si fermano per una visita della città, una degustazione presso l'Enoteca regionale/Palazzo del Gusto e pranzo nei nostri ristoranti al costo di € 15,00 a persona e non come più volte erroneamente scritto e affermato a € 7,00 a persona.
Ha consolidato mercati consueti per la nostra offerta, come ad esempio quello statunitense siglando accordi per offerte che riguardano il turismo enogastronomico e delle città d'arte.
In questi anni il Consorzio ha collaborato attivamente con le istituzioni locali soprattutto all'interno del Sistema Turistico locale della Provincia di Terni non solo realizzando educational o partecipando ad occasioni fieristiche e Road Show, ma anche progettando la rete di accoglienza turistica della nostra Provincia che ad Orvieto si è concretizzata nella realizzazione dell'Ufficio di Informazione a p.zza Cahen.
Orvieto Promotion ha proposto circa 4 anni fa alla provincia di Terni di realizzare, sul modello di regioni allora con esperienze molto avanzate tipo il Trentino Alto Adige, un Ufficio di Informazione dove potessero convivere ed integrarsi informazioni pubbliche e servizi privati. Il Consorzio ha combattuto una battaglia culturale su questo argomento in questi anni che in Provincia di Terni è stata vinta con l'apertura, appena successiva a quella del nostro centro di Informazione Turistica, dell'Info Point alla Cascata delle Marmore gestito dal pubblico insieme al Consorzio DITT.
Orvieto Promotion in questi anni inoltre ha goduto, per quanto riguarda la formulazione del suo bilancio di un contributo annuo da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto pari a € 25.000, 00 e dalla Cassa di Risparmio SpA pari a € 15.000,00. Ha avuto da parte dell'STL della Provincia di Terni nell'anno 2006, su un definito programma di promozione, un contributo pari a € 10.000,00. Il Consorzio non ha mai beneficiato di contributi da parte del Comune di Orvieto . Non ha mai avuto deleghe da parte del Comune né della promozione turistica , né di quella più particolare del settore congressuale né ha mai gestito il Palazzo dei Congressi.
In questi ultimi tre anni Orvieto Promotion ha affiancato alla classica attività di promozione una intensa attività di fidelizzazione di agenzie e clienti che hanno visitato la nostra città. Ha collaborato con ENIT e Regione Umbria all'organizzazione di Educational Tour e ospitato, per conto del Comune di Orvieto, a proprie spese numerosi giornalisti in visita alla nostra città. Infatti in questi anni si è collaudata una formula vincente, ossia quella che vede ENIT o APT Umbria fare la proposta di visita dei giornalisti sia televisivi che radiofonici che della carta stampata italiani e soprattutto stranieri, e mentre il Consorzio offre l'ospitalità il Comune offre la visita alla città. In queste occasioni gli operatori offrono gratuitamente pasti oppure operano forti sconti al Consorzio al fine di poter gestire un sempre maggior numero di visite da parte di giornalisti ed opinion leader.
Accanto però all'attività di servizio, ossia alla attività di promozione, Orvieto Promotion si è trovato a gestire un passaggio importante quale quello della riforma regionale sul turismo e quindi lo scioglimento degli STL e la costituzione di sistemi turistici volontari. Il Consorzio si è trovato a discutere sulla proposta della Provincia di Terni, attuale coordinatore dell'STL , della permanenza di un Sistema Turistico unico nella Provincia di Terni e l'ipotesi di un unico consorzio provinciale.
Un argomento importante e vitale per tutta l'economia dell'Orvietano. Un argomento che deve essere affrontato con spirito costruttivo e uniti ed è per questo che in questi mesi Orvieto Promotion ha voluto evitare polemiche che avrebbero indebolito e dato una immagine distorta del nostro territorio.
Crediamo infatti che l'Orvietano possa dare un grande contributo alla nascita di un Sistema Turistico Locale Volontario in Provincia di Terni. Crediamo che il nostro Consorzio possa dare un grande contributo.
Orvieto Promotion ha inteso da sempre lavorare seriamente per realizzare dei risultati concreti e alla stesso tempo porre le basi, le regole, i metodi affinché questi siano durevoli nel tempo. Impresa ardua, soprattutto per l'esiguità delle risorse a disposizione, che sicuramente non crea consensi in tutti gli attori del sistema, ma ha fatto la scelta di poter dare un contributo concreto all'economia turistica di questa città rappresentandola per quello che gli compete con ENIT , APT, Regione Umbria presentando il prodotto Orvieto completo. Stimolando i diversi attori della città e del territorio rischiando di essere a volte pedante e invadente, ma è normale per chi lavora nel turismo occuparsi anche di cultura, enogastronomia, arte, e perché no anche ambiente, arredo urbano, trasporti, infrastrutture, parcheggi etc.."
Pubblicato il: 16/10/2007