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L'orvietana fa tremare la capolista, vittoria sfumata su rigore

Gli uomini di Fratini imbrigliano il Figline che trova il pareggio solo su rigore. Fosse arrivata la vittoria sarebbe stato primato in classifica. Ora tutte le attenzioni sono rivolte al prossimo mach casalingo contro lo Scandicci  anch'essa protagonista di un ottimo campionato

foto di copertina

di Marco Gobbino

FIGLINE - ORVIETANA 1-1
FIGLINE (4-3-1-2): Babbini; Ceripa, Pagliucoli (13'st Del Vivo), Giglioli, Sereni; Galbiati, Pasquini (13'st Iacona), Bogi; Fanucchi; Pane, Frediani. A disp.: Lovari, Bagnoli, Dagnone, Dini, Rosi. All.: Semplici.
ORVIETANA (4-3-3): Mandini; Pugnali, D'Ambrosio, Nuccioni, Ciccone; Cersosimo, Ingrosso (nella foto), Gramaccia; Giomarelli (41'st Carradori) , Baffo (28'st Miani), Acatullo. A disp.: Profili, Giralico, Cappuccini, Torroni, Magnasciutto. All.: Fratini.
ARBITRO: Soricaro di Barletta (Gesualdi di Bologna, Raspanti di Imola)
MARCATORI: 21'pt Ingrosso (O), 30'st Frediani rig. (F).
NOTE: circa mille spettatori, ammoniti: Bogi (F), Giglioli (F), Ingrosso (O), D'Ambrosio (O). Angoli 6-5 per l'Orvietana.

L'1-1 in casa della capolista sarebbe stato un risultato da sottoscrivere alla vigilia, ma ieri nel Valdarno i biancorossi al fischio finale hanno masticato amaro. La corazzata Figline, pur priva di Robbiati e Consumi, ha in pratica tirato una sola volta verso la porta di Mandini: in occasione del rigore segnato da Frediani a un quarto d'ora dalla fine. L'Orvietana si è presentata nella tana dei gialloblù con una formazione spregiudicata, è vero che era in campo una sola punta di ruolo, Baffo preferito a Miani, ma già dai primi minuti si è subito visto che gli umbri non erano certo venuti a Figline ad attendere gli avversari. Anzi. La gara è veloce ed equilibrata, Fanucchi dietro alle due punte Pane e Frediani smista palloni con saggezza, ma i biancorossi sono ben messi in campo e di pericoli per Mandini non se ne vedono. Le difese prevalgono sugli attacchi e il gol arriva grazie ad un tiro dalla distanza con la complicità di una disattenzione del portiere locale. E' Valerio Ingrosso (nella foto) a sbloccare il risultato, ancora a secco quest'anno, ma già vicino al gol in più occasioni nelle precedenti partite. Il suo tiro da oltre 20 metri rimbalza proprio davanti a Babbini che era comunque in ritardo. E l'Orvietana si trova in vantaggio, si attende perciò la reazione della capolista ma ancora di pericoli dalle parti di Mandini neanche l'ombra.  Nella ripresa Baffo di testa e Cersosimo sfiorano il raddoppio, in un'occasione la palla danza sulla linea prima di essere spazzata via dai difensori di casa. Semplici allora rischia un'altra punta. E' una vecchia conoscenza: quello Iacona che portò il Foligno tra i professionisti l'anno che l'Orvietana vinse i playoff. Ora la pressione dei fiorentini si fa più netta, ma il Figline prova a rendersi pericolosa solo con lunghi lanci a superare il centrocampo verso le temibili bocche da fuoco là davanti. Ma lo score dei tiri in porta non si riesce ad aggiornare. L'unica azione degna di nota è guarda caso proprio quella che porta al rigore: è uno scambio in velocità tutto di prima tra Galbiati e Iacona con quest'ultimo che viene fermato da Ingrosso. L'arbitro ravvede gli estremi per il calcio di rigore e Frediani dal dischetto pareggia. I due tecnici non cambiano moduli e tattiche, resta ancora deluso chi si aspettava un forcing finale della capolista, mentre l'Orvietana continua a stare in campo on ordine e tenacia. La vittoria avrebbe catapultato i ragazzi di Fratini in testa alla classifica proprio in compagnia del Figline e del Forcoli. Forse troppo direbbe qualcuno. Non è dello stesso avviso Fabrizio Fratini, allenatore dei biancorossi. Nelle sue parole è facile leggere sia il rammarico per la vittoria sfumata, sia l'orgoglio per la prova della squadra: "Il risultato ci sta stretto, la partita era da vincere, non li abbiamo mai fatti tirare in porta, nella ripresa siamo andati vicinissimi al raddoppio. Loro sono stati costretti a mandare in campo tutte le punte che avevano, ma solo con i lanci lunghi riuscivano a servirle visto come eravamo messi bene in campo. Ho dubbi pure sul rigore, secondo me Iacona prima di subire l'eventuale fallo di Ingrosso aveva portato avanti la palla con la mano". Ora tutte le attenzioni sono rivolte al prossimo mach casalingo contro lo Scandicci  anch'essa protagonista di un ottimo campionato.


SERIE D, GIRONE E: RISULTATI 7° GIORNATA
Cecina - Forcoli 1-1
Figline - Orvietana 1-1
Fo. Ce. Vara - Colligiana 0-1
Fortis Juventus - Armando Picchi Livorno 2-0
Pontedera - Sarzanese 1-0
Sansepolcro - Montevarchi 0-1
Scandicci - Gavorrano 0-0
Sestese - Pontevecchio 2-1
Torgiano - Cascina 2-0

CLASSIFICA:
Figline 15
Forcoli 14
Pontedera 13
Orvietana, Scandicci, Colligiana 12
Pontevecchio, Cecina 11
A. Picchi Livorno, Sarzanese, Fortis Juventus 10
Sestese 9
Fo.Ce. Vara 8
Montevarchi 7
Gavorrano, Torgiano 5
Sansepolcro, Cascina 4

PROSSIMO TURNO: 8° GIORNATA Dom. 21 ore 15:
Armando Picchi Livorno - Sansepolcro
Cascina -Figline
Colligiana - Fortis Juventus
Forcoli - Torgiano
Gavorrano - Fo. Ce. Vara
Montevarchi - Sestese
Orvietana - Scandicci
Pontevecchio - Pontedera
Sarzanese - Cecina

Pubblicato il: 15/10/2007

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