Approvazione 'Protocollo Welfare'. Grande soddisfazione della CGIL

Maria Rita Paggio, segretaria della Camera del lavoro di Orvieto, comunica con soddisfazione la grande partecipazione che c'è stata nei giorni scorsi nel voto Protocollo Welfare e il netto risultato del Sì.

Segue la nota della CGIL.

 

"La Camera del Lavoro di Orvieto, esprime  grande soddisfazione  per i risultati ottenuti in occasione della consultazione  dei lavoratori e dei pensionati che si è tenuta i giorni 8 - 9 - 10 ottobre, per l'approvazione del Protocollo sul Welfare,  siglato da CGIL CISL e UIL il 23 luglio scorso.

I risultati ottenuti in termini di partecipazione danno conto una attività di informazione capillare, svolta in tutto il territorio orvietano, partita il 24 settembre, con le prime assemblee nei luoghi di lavoro e nelle leghe dei pensionati  che sono continuate fino all'ultimo giorno disponibile per contattare  e informare lavoratori, giovani e pensionati.

Oltre 50 le assemblee tra i lavoratori attivi e più di 20 quelle che hanno visto impegnati i rappresentanti dei pensionati.

Il risultato definitivo segna una altissima partecipazione alla consultazione, hanno votato oltre 4600 tra lavoratori e pensionati, numeri che confermano  quanto sia forte e radicata la presenza del sindacato ad Orvieto e nei comuni del comprensorio.

Tra gli attivi hanno votato 2484 lavoratrici e lavoratori ,  con una percentuale di voti favorevoli pari al 86 %  e di voti contrari pari al .14%.

Tra le pensionate e i pensionati  hanno votato 2181 persone con una percentuale di voti favorevoli pari al  97%   e di voti contrari pari al  3% . 

Tutto questo lavoro è stato possibile grazie alla forte motivazione che abbiamo trovato  tra rappresentanti aziendali (RSU), tra i volontari del sindacato pensionati, fino a tutto l'apparato organizzativo che ha garantito la presenza dei funzionari confederali in tutte le assemblee, per illustrare il contenuto dell'accordo.

Un risultato importante che sottolinea anche il valore del lavoro unitario di CGIL, CISL e UIL.

 

Le difficoltà e le strumentalizzazioni che hanno caratterizzato la vigilia della consultazione sono state superate  dai diretti interessati: i lavoratori, i giovani precari, i disoccupati, i pensionati.

Tutti insieme hanno voluto dare forza ad un accordo, che non risolve tutti i problemi ma che rimette in moto un metodo, quello della concertazione, finito nell'oblio durante la precedente legislatura.

Il sindacato tutto è consapevole che si tratta di un primo passo, di una inversione di rotta. Nessuno si fa illusioni, ma segnali incoraggianti ci parlano di una nuova stagione fatta di confronto, di posizioni diverse, ma anche di capacità di sintesi. Un esempio concreto lo abbiamo avuto con l'accordo sul riordino della Previdenza Agricola firmata il 21 settembre scorso. Un accordo fortemente innovativo e migliorativo per tutti il lavoratori del comparto agricolo, che nel nostro comprensorio rappresentano una delle realtà lavorative più importanti.

 

Non sfugge a nessuno, e ancor meno alla CGIL, quali siano le concrete condizioni del mondo del lavoro nel nostro paese ed anche nel nostro territorio, siamo tutti consapevoli di quanto sia forte l'emergenza salariale in molte fasce della nostra popolazione, siamo anche convinti che da questo governo ci si aspettava di più. Ma siamo altrettanto convinti che strumentalizzare o innescare polemiche pretestuose sulla consultazione, che è appunto una consultazione tra i lavoratori e pensionati e non né  un congresso su tesi contrapposte né una consultazione elettorale, non giovi a nessuno e per primi ai lavoratori.

 

La camera del lavoro di Orvieto ringrazia ancora tutti i collaboratori, le RSU, i delegati i volontari e tutti  coloro che hanno contribuito alla riuscita, prima di tutto in termini di partecipazione, di questo grande momento di democrazia partecipativa".