Sardegna: Terra Madre, Madre Lingua

"Sardegna: Terra Madre, Madre Lingua" è il tema di riferimento della riflessione in programma per sabato 13 ottobre, alle 17.00, alla Sala del Carmine nell'ambito di "Venti Ascensionali 2007" che propone una conversazione con  lo scrittore Salvatore Niffoi (Premio Campiello 2006) e la presentazione del suo ultimo libro "Ritorno a Baraule" - Edizioni Adelphi 2007, di cui Elisabetta Spallaccia leggerà alcuni brani. L'iniziativa è a cura di Laura Scatoloni in collaborazione con Adelphi e con la Biblioteca Comunale "Luigi Fumi" di Orvieto.

Nella mattinata di sabato, l'autore incontrerà gli studenti delle scuole superiori della città.

Salvatore Niffoi, Premio Campiello 2006 per "La vedova scalza", torna con un romanzo ambientato in una Sardegna arcaica, nella terra aspra della Barbagia. Il tema centrale è quello della ricerca dell'identità, il bisogno di ritrovare le proprie radici, che è un modo per dare un senso a un'esistenza e che per il protagonista diventa quasi un'ossessione, perché i conti devono tornare.  Il ritorno del protagonista a Baraule diventa un percorso in un mondo perduto, popolato da voci e misteri antichi. Salvatore Niffoi narra, in una lingua evocativa e contaminata, una Sardegna arcaica, primitiva, senza tempo.

Un romanzo affascinante e duro, in cui le vicende si intrecciano, sospese nel tempo, tra inquietudine e dolore, rese vive dalla lingua evocativa di Niffoi che usa un sardo letterario come via di accesso ai miti archetipici di una terra.