Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Unione agricoltori. Speculazione sul prezzo delle sementi

La Confagricoltura di Orvieto esprime forte preoccupazione per le gravi difficoltà incontrate in questi giorni dagli agricoltori nell'approvvigionamento delle materie prime necessarie alla semina, ormai imminente

La Confagricoltura di Orvieto esprime forte preoccupazione per le gravi difficoltà incontrate in questi giorni dagli agricoltori nell'approvvigionamento delle materie prime necessarie alla semina, ormai imminente.

L'allarme è stato lanciato da alcuni cerealicoltori che presso i propri fornitori abituali non solo hanno trovato prezzi dei concimi quasi raddoppiati, ma si sono anche sentiti dire che al momento la disponibilità delle sementi sta divenendo assai scarsa, con conseguente impossibilità di acquisto delle quantità e delle varietà normalmente presenti sul mercato.

I prezzi del seme, inoltre, non sarebbero ancora definiti a causa della volatilità del mercato; si ventilano comunque rincari del 100% rispetto all'anno scorso.

"Tale situazione-rileva una nota del presidente dell'Unione agricoltori di Orvieto Roberto Poggioni- fa sorgere il dubbio che siano in corso illecite manovre speculative, non potendosi spiegare altrimenti la rarefazione del grano da seme sul mercato ancor prima che le semine abbiano avuto inizio, e soprattutto la mancata disponibilità del prodotto ad un prezzo determinato, anche perché molti produttori hanno venduto tutto o gran parte del raccolto 2007 subito dopo la trebbiatura consentendo così il regolare approvvigionamento della materia prima da parte delle ditte sementiere (le quali, tra l'altro, non hanno prima d'ora lamentato alcuna difficoltà nel reperimento).

Nella situazione sopra descritta l'unico dato certo è rappresentato dal fatto che i fortissimi rincari dei prezzi preannunciati dagli operatori del settore si tradurranno in una compressione del margine di guadagno degli agricoltori, che già da anni lamentano la scarsa remunerazione del loro lavoro".

Pubblicato il: 10/10/2007

Torna alle notizie...