Tutti i numeri di Orvieto con Gusto 2007. Confermato il successo della manifestazione

Circa  2mila 200 le persone che hanno partecipato al goloso percorso "A spasso con Gusto", 950 circa nella giornata di sabato 6 ottobre e 1.250 in quella di domenica 7, provenienti in parte dal circondario ma, soprattutto, da ogni parte d'Italia, Roma, basso Lazio e Toscana  in testa. E, tanto per seguire il menu e lo snodarsi dei vari assaggi, 4 quintali di lumachelle, 100 kg di formaggio, 120 kg di salame, 150 kg di baffo i quantitativi degli antipasti alla caserma Piave; 80 kg di pasta, altrettanti di castagne, 100 kg di ceci, 4 corone di aglio e innumerevoli mazzi di alloro e rosmarino per l'ottima zuppa tradizionale servita a Il Palazzo del Gusto. Ancora stupefacenti le quantità del piatto forte al Parco delle Grotte, confezionato con 5 quintali di ottima chianina e 100 kg di farro per la polenta di contorno. Il tutto accompagnato dal consumo di 4 quintali di pane e di oltre 1.000 bottiglie di vini di Orvieto. Ma, stupefacenti oltre ogni aspettativa, si sono rivelati soprattutto i meravigliosi dolci al cioccolato del Caffè Montanucci, serviti nella tappa finale di Palazzo del Popolo: 20 gigantesche torte sormontate dalla chiocciola simbolo di slow food e Cittaslow che, accompagnate dalle profumate scorzette di arancia e cioccolato specialità della casa, hanno fruttato oltre 2mila 200 porzioni, tanto che sono state distribuite, fino ad esaurimento della squisita scorta, anche a chi non aveva prenotato l'intera Passeggiata, fin verso le 19,30 di domenica sera.

Meno sorprendenti, in proporzione, i numeri dello staff impiegato per la riuscita della manifestazione: 50 giovani distribuiti nei quattro punti dell'itinerario enogastronomico, 10 tra cuochi e cuoche e 70 sommelier della FISAR che, a turno durante tutto l'evento, hanno contribuito, con grande tocco professionale, alla riuscita della Passeggiata e delle altre iniziative in programma.

"Dobbiamo ringraziare di cuore tutti quelli che, a vario titolo, hanno contribuito all'evento - afferma Luisa Borgna del Comune di Orvieto che, coadiuvata da Katia Rellini del Servizio Turistico dell'Orvietano, ha coordinato la manifestazione; - un grazie a tutto lo staff organizzativo e lavorativo, ai giovani che ogni anno si mettono a disposizione ben oltre i compiti richiesti, instaurando un clima sempre festoso e gentile, ai nostri amici di Castel Beltrame, che ogni anno ci accompagnano nell'evento con le loro specialità e che in questa edizione hanno fornito il gorgonzola degli antipasti, ai sommelier della FISAR e, non ultimo, alle tipografie Publiscreen e Ceccarelli che, con il loro lavoro cartaceo e di segnaletica, hanno guidato i partecipanti nei percorsi degustativi da scoprire."

Graditi e riusciti, oltre alla Passeggiata, anche gli altri eventi. Un vero successo hanno registrato le Cene Golose a Il Palazzo del Gusto, con il tutto esaurito in ognuna delle serate, ottimi menu preparati dal magistrale cuoco della cioccolateria "Dolceamaro" Francesco Abbatepaolo e, per la serata serba, dai cuochi dell'osteria "Kod Miro" di Kraljevo, oltre che con gustosi avvenimenti collaterali, come le letture di Francesco Maggisano durante la cena letteraria dello scorso sabato e il trascinante concerto dell'orchestra di ottoni tradizionali di Kraljevo. Molto l'interesse suscitato dagli incontri e dalle degustazioni nello spazio della "Vineria delle buone lettere" a Palazzo dei Sette, curato dalla Strada dei vini etrusco-romana e dalla Condotta Slow Food di Orvieto e, apprezzatissima, l'iniziativa di nicchia al Museo Faina, con la degustazione delle Muffe Nobili di terroir tra gli oggetti d'uso destinati dagli Etruschi alle loro raffinate libagioni.

Di notevole importanza si sono rivelati anche gli eventi istituzionali. "E' stato evidente e si è consolidato - afferma Pier Giorgio Oliveti, direttore de Il Palazzo del Gusto - l'aspetto internazionale di Cittaslow, doppiamente qualificato dalla presenza degli amministratori e dei referenti del Comune svizzero di Mendrisio e dal contatto con la città di Kraljevo e la cultura serba, onorato dalla presenza di ben due ambasciatori, quello italiano e quello presso la Santa Sede. Ed è stato più che mai visibile il contatto fra cultura allargata e cultura enogastronomica. Importante e qualificante - conclude Oliveti - è stata anche la presenza di Slow Food nazionale nell'occasione, allargata alla ASL, della presentazione del protocollo d'intesa fra Ministero della Sanità e Slow Food per l'alimentazione con i prodotti di territorio negli Ospedali. L'Ospedale di Orvieto diventerà uno dei punti di sperimentazione, e questo non potrà che fare bene alla città e al movimento di Cittaslow".  

"Il riscontro di questa XI edizione di Orvieto con Gusto - afferma Pirkko Peltonen, assessore ai Grandi eventi del Comune di Orvieto - conferma l'attenzione e l'affetto del pubblico nei confronti di questo evento enogastronomico che, soprattutto per quanto riguarda la formula della Passeggiata, è stato tra i primi in Italia. Penso che il format della manifestazione, vincente per undici edizioni, dovrà essere, per i prossimi anni, rinnovato e allargato. Quello che mi ha fatto particolarmente piacere, oltre alla qualità e alla partecipazione all'evento, è stato vedere, nei suoi confronti, una viva e rinnovata attenzione dei media. Oltre a numerose menzioni dell'informazione locale e non, nei giorni caldi ben quattro troupe della Rai  sono state sul posto per riprendere la manifestazione e,  nella mattinata di lunedì, 'Uno mattina' ha dedicato quattro minuti a questa edizione di Orvieto con Gusto".