Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Varchi elettronici, ecco cosa cambia per i permessi d'accesso e la sosta

Alle zone a traffico limitato avranno accesso  i disabili, i medici, i residenti o domiciliati, i clienti degli alberghi, i corrieri, gli artigiani, le automobili di servizio degli enti pubblici, i giornalisti, le automobili di servizio di aziende che gestiscono le utenze

ORVIETO - Arrivano i varchi, ecco cosa cambia per i permessi d'accesso e la sosta.  Alle zone a traffico limitato, attualmente riservate solo ai residenti (se fossero effettive, perché - ricordiamo - che sono già esistenti), avranno accesso, a partire da gennaio prossimo, tramite permesso da richiedere (e poi ritirare) all'Info Point che sarà istallato in piazza della Repubblica: i disabili, i medici, i residenti o domiciliati, i clienti degli alberghi, i corrieri, gli artigiani, le automobili di servizio degli enti pubblici, i giornalisti, le automobili di servizio di aziende che gestiscono le utenze.  

Il progetto tiene comunque a specificare che, ogni qual volta l'automobilista abbia accesso al varco, dovrà essere in grado di giustificare il passaggio.  Anche se le modalità di accertamento non sono al momento definite. 

Capitolo parcheggi.  

Archiviata, al momento, l'idea di chiudere alle auto piazza del Popolo, le novità della sosta riguarderanno principalmente piazza Ippolito Scalza e piazza delle Erbe, ora a pagamento, che diventeranno libere per residenti.  Piazza XXIX Marzo, dove spariranno le strisce blu per far posto alla sosta libera.  Ma ci sono novità anche in largo Ravelli (Poste) che parcheggio a pagamento, diventerà a disco (limite orario un'ora) per facilitare la fruibilità degli uffici postali.  A piazza San Giovenale, attualmente sempre piena, verrà disciplinata, invece, la sosta per i residenti e, infine, in piazzale Cimicchi, la parte ora con sosta regolamentata dal disco orario diventerà a pagamento.  

In tutto questo i parcheggi liberi - a detta del progetto - risultano 600.  Il conto deve necessariamente includere o i posti della Piave o quelli del parcheggio della stazione ferroviaria, perché non è altrimenti dato vedere come sia possibile raggiungere tale quota. In tutto si conteranno, infatti come detto, 3mila 914 posti, di cui 32 con disco orario, 61 per portatori di handicap, 710 per la sosta libera, 600 per residenti, 1011 di sosta a tariffa (Foro Boario), oltre 1500 privati garage o posti auto privati.

Pubblicato il: 05/10/2007

Torna alle notizie...