Si incontrano PSI e SDI

I socialisti della Provincia di Terni stanno operando per verificare la possibilità di ricostruire un comune percorso verso le elezioni amministrative ed oltre, fino al superamento dei diversi schieramenti, fino ad una unificazione che vedono possibile.
Una simile possibilità, se realizzata, potrebbe offrire un contributo importante al centrosinistra nostrano ed elevare le quotazione dei riformisti all'interno dell'alleanza.
Il comunicato che riportiamo è la registrazione del primo incontro tra PSI e SDI.

"Si è tenuto ieri sera a Terni presso la sala di Via Aminale l'incontro tra i due direttivi del Nuovo PSI e dello SDI di Terni. I Socialisti si sono ritrovati, dopo anni, per la prima volta insieme per discutere e confrontarsi su temi quali lo sviluppo economico di Terni e della Conca ternana e la politica dei servizi e le scelte da fare per le aziende del Comune di Terni.
Un'incontro partecipato anche da tanti socialisti che da anni avevano rinunciato all'attività politica poiché non condividevano divisioni tra chi aveva militato nel PSI e che dopo le vicende dei primi anni '90 avevano deciso di prendere strade diverse. Questi socialisti, ieri sera, con soddisfazione hanno potuto constatare che esiste realmente la volontà dei due partiti di avviare un percorso comune anche in vista delle prossime scadenze amministrative. Tra i socialisti va costruendosi una comune volontà di intenti per elaborare un programma condiviso sui tanti problemi che interessano Terni e la sua provincia e per definire liste comuni alle prossime elezioni amministrative che vedano tutti i socialisti ritrovarsi su una posizione di forte indirizzo riformista. E' stato aperto un cantiere dove tutti i socialisti sono invitati a dare il loro contributo.
L'appello è che i Socialisti devono ritrovarsi dentro le loro case respingendo le lusinghe interessate che ieri provenivano dai DS o da Forza Italia e che oggi provengono insistentemente dalla Margherita che non può raccogliere l'eredità socialista perché non ne ha né la tradizione né la cultura politica.
Questa iniziativa è un messaggio a tutti i socialisti i quali intendono fare da soli e respingono le "avance" di quei partiti che vogliono solo verniciarsi di un po' di riformismo. Da via Aminale è poi partito un appello per allargare l'area laico-riformista e in questo senso nelle prossime settimane verranno prese iniziative nei confronti di quelle formazioni politiche che si rifanno ad una tradizione democratica e laico-riformista".

Terni, 7 giugno 2003

Il Segretario Nuovo PSI Il Segretario SDI
Fabio Moscatelli Vittorio Piacenti D'Ubaldi