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Riprende il processo per omicidio volontario a Franco Crociani

Potrebbe essere un'udienza chiave quella che dovrebbe celebrarsi stamani in Corte d'Assise a Terni

ORVIETO - Potrebbe essere un'udienza chiave quella che dovrebbe celebrarsi stamani in Corte d'Assise a Terni alla ripresa del processo per omicidio volontario aggravato nei confronti di Franco Crociani, il sessantaquattrenne di Acqualoreto ritenuto responsabile dell'omicidio di Baschi dell'ottobre 2005.  

Sul banco dei testimoni dovrebbe sfilare infatti, tra gli altri, la testimone oculare del delitto - la prostituta che era con Sauro Mencarelli la mattina che fu ucciso - oltre ai consulenti di parte (un medico e un balistico).  Il condizionale è d'obbligo perché fino a ieri mattina mancava la deposizione delle intercettazioni telefoniche ritenute cruciali dalle parti per l'escussione dei testi.  Pertanto l'udienza, fissata per le 9 del mattino, potrebbe tradursi anche in un rinvio tecnico.  

Nel frattempo il pensionato Franco Crociani, da agosto scorso, è stato trasferito da Terni ad Orvieto, nel carcere di via Roma, come richiesto all'indomani dell'ultima udienza estiva dal legale difensore dell'uomo, Giuseppe Marruco.   "Crociani è discretamente sereno - dice l'avvocato Marruco - continua a dirsi innocente e mi aspetto di vederlo fuori dalle sbarre una volta sentiti gli ultimi testi. Non avrebbe senso tenerlo in carcere in attesa di giudizio".  L'imputato, come sempre, sarà presente anche stamani in aula.

Pubblicato il: 02/10/2007

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