Mille euro al giorno per il teatro Mancinelli. Nei prossimi 9 anni

di Stefania Tomba

ORVIETO - Mille euro al giorno per il teatro, per i prossimi 9 anni.  E' quanto verserà il Comune di Orvieto in virtù della nuova convenzione con la Te.Ma, discussa ieri a tarda sera in consiglio comunale, insieme al riequilibrio di bilancio (160mila euro) e le vendite immobiliari.  

Alla cifra di 365mila euro all'anno, stanziata dal Comune per l'associazione che gestisce il teatro cittadino, si arriva per un aumento di 40mila euro del finanziamento annuale dell'amministrazione che passa da 255mila euro all'anno a 305.  
Ai 305mila euro va, poi, a sommarsi la quota associativa del Comune che è pari a 60mila euro annui.  Si arriva così, in definitiva, ai mille euro al giorno.  Anche se, a dirla tutta, la somma complessiva è anche superiore perché il Comune copre alla Te.Ma. pure le spese di luce, gas e acqua

La decisione è stata assunta per garantire alla Te.Ma. la possibilità di copertura della rata da 110mila euro all'anno che l'associazione dovrà pagare alla banca, da qui ai prossimi 9 anni (tanto è la durata della convenzione), per l'estinzione del mutuo da 900mila euro che si appresta ad accendere (anche se il buco nelle casse in realtà è di un milione e 200mila euro).  

L'aumento dello stanziamento ha inevitabilmente suscitato le polemiche dell'opposizione che invita adesso a ripensare la gestione del teatro cittadino. 

 "Che sollievo. Da domani non ci sarà più il 'caso Te.Ma.', ma solo un grande teatro".  E' stato, invece, il commento del presidente della Te.Ma. e assessore alla Cultura, Pirkko Peltonen, per come si è usciti dall'impasse derivante dal pregresso. "Una "via crucis" che impediva di guardare avanti", ha detto Peltonen indicando la sanità dei conti 2006 e 2007.  "Siamo forse l'unico teatro in Italia a chiudere in pareggio - ha sottolineato l'assessore ricordando anche che il risultato si deve in gran parte al suo predecessore l'ex assessore Urbani. "Ho portato a compimento un percorso, chiunque lo avrebbe fatto" ha voluto precisare.