Alcuni (pochi) desaparecidos del vecchio Pci e la carta del potere politico degli ex Pci

Gilberto Settimi
Ha pagato la sua battaglia contro il termovalorizzatore quando ancora era consigliere provinciale del Pds. Marginalizzato dal partito, è finito nei Democratici.

Roberto Antonio Basili
Il direttore de "La Città" è stato assessore alla cultura insieme a Barbabella. Galeotto - per lui e per l'ex sindaco - un incidente d'auto. Basili fu la prima vittima della "Chiesa Comunista". Nel 1989 toccò anche a Barbabella, messo da parte nella calura estiva e sostituito da Adriano Casasole.

Marino Massimo De Caro
E' stato segretario della Fgci. E' stato anche per un periodo assistente parlamentare del Sen. Carlo Carpinelli. Oggi è un libero professionista. Vive a Verona.

Fabrizio Pacioni
Funzionario di partito e poi consigliere comunale e capogruppo. Si candidò alla guida del partito in un momento in cui Loriana Stella era segretaria del partito e molto vicina al sindaco Stefano Cimicchi. Sembrano anni luci invece si possono contare addirittura i mesi. Quella battaglia politica (persa) lo portò ad un allontanamento dalla vita politica attiva.

Luisa Basili
Consigliere comunale, poi assessore, poi consigliere provinciale, poi nel cda dell'Apt regionale, poi alla Carta Unica, poi imprenditrice in campo turistico.

LA CARTA DEL POTERE POLITICO DEGLI EX PCI NEI DS

Regione
Costantino Pacioni - ex Pci

Enti e aziende regionali
Arusia
Fausto Prosperini - ex Pci

Consiglieri provinciali
Giuseppe Ricci - ex Pci
Loriana Stella - ex Pci
Valentino Filippetti - ex Pci
Roberto Forbicioni - ex Pci
Luciano Martelloni - ex Pci

Enti Provinciali
Ato - Ambito Territoriale Ottimale
Marino Capoccia - ex Pci

Comunità Montana
Valentino Filippetti - ex Pci

Comune di Orvieto
Sindaco, Stefano Cimicchi - ex Pci

Consorzio CrescEndo
Marco Marino - ex Pri