Cordoglio a Montefranco per l'imprenditore scomparso ad Orvieto

ORVIETO - Cordoglio a Montefranco per la tragica scomparsa, martedì ad Orvieto, dell'imprenditore Quinto Boccanera, il sessantatreenne precipitato dal tetto di un capannone della zona industriale di Bardano nel corso di un sopralluogo.  Soltanto nel pomeriggio di ieri per il corpo dell'uomo, sottoposto nella tarda mattinata all'esame autoptico, è arrivato il nulla osta del magistrato alla sepoltura. I funerali si svolgeranno al più tardi domani nella comunità di Montefranco.  Frattanto, proseguono le indagini della polizia del commissariato di Orvieto per quella che è stata l'ennesima, la diciassettesima, morte bianca in Umbria dall'inizio dell'anno.  L'autopsia avrebbe sostanzialmente confermato la dinamica del terribile incidente, anche se per le risultanze definitive il medico legale si è riservato i trenta giorni di rito. 

Iscritti al registro degli indagati della procura della Repubblica di Orvieto, come noto, ci sono già, dall'indomani della tragedia, due nomi. L'obiettivo è quello di verificare le responsabilità della ditta committente dei lavori di ristrutturazione del capannone da un lato, e del responsabile della ditta di cui era titolare lo stesso Boccanera, dall'altro.  Sulla Rupe intanto, oltre ai messaggi di cordoglio provenienti da varie parti, la procura ha già annunciato un giro di vite per controllare regolarità degli appalti e sicurezza sui cantieri. Da parte di Cgil, Sinistra democratica e parlamentari del Prc è partito, invece, un esplicito j'accuse verso la Asl per la carenza d'organico del servizio di Medicina del Lavoro di Orvieto.