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Il notaio Pongelli oggi di fronte al gup

E' fissata per questo pomeriggio l'udienza preliminare che dovrebbe decidere sul rinvio a giudizio per il notaio orvietano, indagato per peculato aggravato e continuato e falso in atto pubblico. Chiuse anche le indagini sulle complicità: indagati alti funzionari delle Entrate 

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ORVIETO - Il notaio Pongelli oggi di fronte al gup. E' fissata per questo pomeriggio l'udienza preliminare che dovrebbe decidere sul rinvio a giudizio per il notaio orvietano, indagato per peculato aggravato e continuato e falso in atto pubblico. Il professionista 52enne, che tra il 2004 e i 2006 avrebbe omesso di versare allo Stato 900mila euro d'imposte di registro, potrebbe - tramite i legali Morcella e Finetti - chiedere di ricorrere al patteggiamento che gli consentirebbe di ottenere la riduzione di un terzo del massimo della pena prevista per i due reati e soprattutto di evitare le pene accessorie come l'interdizione dalla professione.

La strategia difensiva sembra, comunque, destinata a svelarsi in aula. Intanto, si è chiusa anche la seconda fase dell'indagine, quella sulle presunte complicità del notaio che ha portato sul registro degli indagati i nomi di 5 persone, tra cui anche quelli di funzionari regionali ed ex dirigenti locali delle Entrate. Il fascicolo, aperto dall'ex procuratore capo Ferrotti all'indomani dell'arresto del notaio (10 ottobre 2006), avrebbe scoperto un'articolata ragnatela di responsabilità che potrebbero finire a breve, anch'esse, di fronte al giudice. I reati ipotizzati vanno dal falso all'abuso d'ufficio.

Pubblicato il: 18/09/2007

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