Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Piscine. Il punto dell'amministrazione

Lo stato d'attuazione dei lavori della piscina comunale e quello della convenzione con la GdF

Lavori di ristrutturazione della Piscina Comunale: Gli Assessori ai Lavori Pubblici e allo Sport precisano, la regolarità dell'appalto, la tempistica dei lavori, le esigenze di chiusura dell'impianto per la predisposizione di alcune particolari lavorazioni ed il percorso istituzionale intrapreso con la Consulta dello Sport.

Dopo le dichiarazioni rese nei giorni scorsi in Consiglio Comunale, dall'Assessore alla Promozione dello Sport ed Attività Ricreative, Carlo Tonelli, quest'ultimo interviene nuovamente sulla vicenda dei lavori di ristrutturazione dell'impianto della Piscina Comunale insieme all'Assessore ai Lavori Pubblici, Marino Capoccia che precisa i termini dell'appalto e la tempistica dei lavori.

"Il progetto esecutivo della ristrutturazione della piscina e della manutenzione del tetto - dice il V. Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici, Marino Capoccia - è stato redatto ed approvato nel mese di aprile di quest'anno, per un importo complessivo di 600.000 Euro di cui 487.107 per lavori; sempre ad aprile è stata approvata la procedura contrattuale e il 20 aprile è stata bandita la gara che è stata esperita il 25 maggio con aggiudicazione provvisoria dei lavori alla ditta GRIM Costruzioni srl prima classificata nella gara di appalto. Per legge, in attesa delle documentazioni relative alle regolarità contributive delle imprese aggiudicatarie, si procede all'aggiudicazione provvisoria, in questo caso, la documentazione è pervenuta al Comune il 20 agosto e il 24 è stata disposta l'aggiudicazione definitiva dei lavori a favore della citata ditta. Da parte del Comune sono in corso gli adempimenti amministrativi per la stipula del contratto di appalto che avviene in questo mese di settembre dopo di che si procederà alla consegna dei lavori".

"L'appalto dei lavori di ristrutturazione della piscina è quindi regolare e conferma il cronoprogramma già stabilito. Va detto, inoltre - precisa Capoccia - che in attesa degli atti ufficiali contrattuali, la ditta in questione ha già sottoscritto con il soggetto fornitore delle strutture in legno, un contratto di fornitura in opera della copertura della piscina; mentre, durante questo periodo di chiusura dell'impianto sono stati effettuati dei lavori preparatori di demolizione del manto di copertura esistente. Ad ogni buon conto le varie fasi di realizzazione dell'intervento oltre alla demolizione completa del tetto saranno: la ripresa delle opere murarie, la realizzazione della nuova copertura in legno, l'adeguamento dell'impianto elettrico della zona piano vasca, l'adeguamento dell'impianto di trattamento aria del piano vasca, gli infissi sempre del piano vasca e le tinteggiature interne".

"Immaginavo di aver già chiarito in Consiglio Comunale, il percorso logico e istituzionale intrapreso dall'Assessorato allo Sport - dice dal canto suo l'Assessore alla Promozione dello Sport ed Attività Ricreative, Carlo Tonelli - ma a fronte del ripetersi, anche a mezzo stampa, di versioni chiaramente strumentali, è necessario fare delle precisazioni. E' al preciso percorso istituzionale che abbiamo intrapreso, infatti, che bisogna richiamarci se si vuole risolvere e non strumentalizzare il problema. Quando nel mese di maggio ho assunto la delega allo Sport, ho ritenuto opportuno convocare la Consulta dello Sport ed inserire la questione della chiusura della piscina comunale per i lavori di ristrutturazione, nell'ordine del giorno della seduta. Convocazione regolarmente comunicata con tanto di ordine del giorno ai componenti della Consulta ma nella riunione del 29 maggio 2007, la rappresentante della Federazione Italiana Nuoto, Sig.ra Donatella Bartolini è risultata assente".

"Personalmente - aggiunge Tonelli - ho vissuto l'assenza della rappresentante della disciplina del nuoto, così come di altri soggetti assenti, in senso responsabile e sereno e soprattutto come un segnale su cui lavorare per costruire un rapporto solido e costruttivo con le Associazioni in quanto l'Assessorato ritiene fondamentale e strategico - per le politiche di promozione dello sport - il corretto e pieno funzionamento della Consulta. In quella riunione fornii informazioni sull'unica ipotesi alternativa riguardante la possibilità di utilizzo della piscina coperta della Guardia di Finanza che potrà concretizzarsi con apposita convenzione con il Comune. Tra fine dicembre / inizi gennaio la ristrutturazione della Piscina Comunale sarà, comunque, completata e contestualmente dovrebbe essere definita anche la convenzione per l'impianto dell'ex Smef. A questo punto apprendere dalla stampa che le società sportive cercano di capirci qualcosa attraverso l'interessamento di Donatella Bartolini, francamente mi pare paradossale!".

Sullo stato della convenzione tra il Comune e la Guardia di Finanza il Sindaco, Stefano Mocio conferma: "Comune e Guardia di Finanza sono d'accordo sulle procedure da portare avanti e le due amministrazioni si sono più volte incontrate sull'argomento. Nella primavera scorsa l'Amministrazione Comunale ha manifestato la volontà di convenzionarsi per l'utilizzo della piscina e delle palestre e successivamente si è iniziato a lavorare al testo che ormai è pronto e che verrà sottoposto alla Giunta e al Consiglio Comunale".

"Ha fatto bene il Comandante del Centro Addestramento della Guardia di Finanza, Col. Itro - prosegue il Sindaco - a puntualizzare lo stato dell'arte, nel senso che non basta avere una convenzione pronta per l'utilizzo degli impianti, ma servono fondi per la loro gestione, cosa che ad oggi il Centro di Addestramento non ha a disposizione. Così come è chiaro che l'Amministrazione Comunale, nel rispetto delle norme di contabilità, interverrà soltanto in quota parte, proporzionalmente cioè rispetto all'utilizzo che farà della piscina. Come amministrazioni siamo in contatto perché animate dalla volontà di dare soluzione al problema. Ritengo quindi eccessive le polemiche di questi giorni, perché se da un lato ci sono i problemi di chi fa agonismo, mi chiedo allora quale sarebbe stata l'alternativa? Il Sindaco e l'Amministrazione Comunale tutta, hanno la preoccupazione di garantire strutture e servizi idonei e sicuri agli utenti, quindi, in questo senso, un eccesso di prudenza dovrebbe essere almeno apprezzato".

Pubblicato il: 16/09/2007

Torna alle notizie...