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Abbonamenti Atc, un salasso per le famiglie

Caro scuola anche per in trasporti. E per le famiglie numerose far studiare i figli diventa un peso insostenibile. Cecilia Stopponipropone un tavolo con l'azienda dei trasporti per avviare una trattativa

di Stefania Tomba

ORVIETO - Abbonamenti Atc, un salasso per le famiglie.  Con la ripresa dell'anno scolastico alle porte, le famiglie orvietane - già tartassate dall'aumento delle tasse comunali - si ritrovano alle prese con il caro - scuola: libri di testo, cartoleria e mense scolastiche. 

Ma anche le spese per gli abbonamenti Atc rappresentano un'altra pesante voce in uscita: 210 euro per l'abbonamento annuale di uno studente.  Che diventano 420 se i figli da mantenere agli studi sono due, 630 se sono tre e via dicendo.  La situazione, come è facile immaginare, mette a dura prova i bilanci delle famiglie numerose che adesso chiedono agevolazioni sul secondo e terzo abbonamento.  "Vorremmo almeno un segnale dall'amministrazione - dice un genitore che si è rivolto in questi giorni all'Urp comunale -  in un momento di oggettiva difficoltà per i bilanci familiari. La scuola e la vita di tutti i giorni sono già molto care e per i nuclei familiari con più di un ragazzino si tratta di una spesa davvero non sostenibile".  Quello che si propone adesso, visto che molti abbonamenti "obtorto collo" sono stati già pagati, è intervenire con uno sconto sulla seconda rata che andrà versata nel mese di gennaio.  

Di fronte alle proteste che arrivano in Comune e agli sportelli dell'Atc l'assessore alla Pubblica Istruzione, Cecilia Stopponi risponde positivamente, con la proposta di un tavolo con l'azienda dei trasporti per avviare una trattativa.  "Mi pare giusto - afferma Cecilia Stopponi - in un momento in cui purtroppo si assiste ad un ritorno delle povertà.  Capisco le difficoltà delle famiglie".  

Intanto sempre in tema di trasporti, un'altra istanza arriva in Comune da alcuni residenti di via della Cava che hanno chiesto che il passaggio del minibus urbano lungo la strada che conduce fuori del centro storico, in direzione di porta Maggiore in modo da agevolare l'utenza scolastica della zona.

Pubblicato il: 10/09/2007

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