Orvieto. In 3mila500 da martedì sui banchi di scuola

ORVIETO - Sono 3mila 500, ad Orvieto, gli studenti che da martedì tornano dietro i banchi: 373 iscritti alla scuola dell'infanzia, 842 alla scuola primaria, 580 alle medie, oltre 1757 alle superiori (703 allo Scientifico, 328 all'istituto d'Arte, 261 al Classico, 465 complessivamente tra Ipsia e Itcg "Maitani", a cui si aggiungono i 19 iscritti al secondo anno del corso per aiuto cuochi e pasticceri presso la sede di Orvieto del Csf della Provincia di Terni.  I dati sono forniti dall'assessore alla Pubblica Istruzione, Maria Cecilia Stopponi in occasione del tradizionale "saluto augurale agli studenti, alle famiglie, ai dirigenti, docenti e personale scolastico per l'inizio dell'anno di lavoro".

Tra le novità organizzative di quest'anno sono da segnalare "l'ampliamento della scuola dell'infanzia di Orvieto scalo che ospiterà due sezioni, anziché una, con 42 alunni; l'eliminazione della stoviglieria a perdere e la sua sostituzione con piatti e stoviglie di ceramica presso la scuola media di Ciconia; l'accordo con il Comune di Castelviscardo per il trasporto con scuolabus di alunni residenti nel Comune di Orvieto (frazione di Benano) che frequentano la scuola di Castelviscardo e viceversa (alunni residenti a Castelviscardo che frequentano le scuole di Orvieto)".

"Come è noto ci sono anche altre novità - prosegue l'assessore Stopponi - da un lato l'apertura del servizio educativo sperimentale della 'sezione Primavera' presso la scuola dell'infanzia di Ciconia, dall'altro la chiusura forzata della scuola elementare di Sugano, a seguito delle risultanze dell'indagine condotta dall'Arpa sulle concentrazioni di radon negli edifici pubblici. Una decisione dolorosa - commenta Stopponi - ma inevitabile.  Agli alunni e genitori della zona di Sugano e Canonica, che debbono affrontare il cambiamento di scuola, va tutta la comprensione delle istituzioni e confidiamo affinché tutti i soggetti coinvolti favoriscano un'adeguata accoglienza dei nuovi alunni ed una loro completa e soddisfacente integrazione, cosicché tale passaggio possa essere vissuto nel modo più positivo possibile".  

I bambini - in tutto venti- si sono trasferiti due a Porano, cinque alla scuola elementare di piazza Marconi e tutti gli altri a Sferracavallo.  L'amministrazione comunale si sta attivando per garantire a tutti il trasporto scolastico.