Concorso ippico di Porano. Grande successo della 33esima edizione

di Sara Simonetti 

Standing ovation per la 33esima edizione del concorso ippico di Porano. Nelle quattro categorie più importanti a conquistarsi l'oro sono stati: per la C115 l'orvietana Margherita Bianchi in sella a Castagnette Z, nella C120, il maggiore Giuliano Bacco con Goodboy Du Flaquet, per la C125 Giulio Fiammeri in sella a Marcucci. Nella C135 a riconfermarsi al primo posto, questa volta con Canyon, sempre Giulio Fiammeri. Nel gran premio, invece, per la categoria C145, il podio è stato di Cano Hernandez Walter Je in sella a Maximus. Tra tutte le categorie che hanno partecipato alla tre giorni, in totale sono stati circa una dozzina i giovani orvietani, tra amazzoni e fantini, che hanno preso parte al concorso. I quattro rinnovati ingredienti, sport, cultura, arte e territorio, che hanno accompagnato il consueto appuntamento con il mondo dell'ippica, hanno reso uniche le tre giornate della manifestazione, rivolta non solo agli appassionati delle discipline equestri e agli sportivi, ma anche al largo pubblico e in particolare ai giovani che hanno avuto modo di conoscere da vicino l'affascinante mondo dell'equitazione e nel contempo di trascorrere piacevolmente e in modo probabilmente inconsueto il week-end. Un felice connubio che ha reso questa 33esima edizione un appuntamento ancora più rinomato e qualificante. Il contributo determinante è stata la presenza di Jump Italia prestigiosa società organizzatrice dei concorsi nazionali ed internazionali di Arezzo, Modena e Cortina d'Ampezzo che, per questa edizione e, si spera, anche per le prossime, è diventata una dei partners ufficiali del concorso insieme a Comune di Porano, Provincia di Terni, Associazione sportiva Concorsi Ippici. "Un esperimento decisamente riuscito" ha commentato la responsabile per la comunicazione della Jump Italia, Vanessa Laghezza che ha saputo richiamare, nella suggestiva cornice del parco di Villa Paolina, molti visitatori tra appassionati o semplici amanti della natura e del mondo equestre. "Ora, l'auspicio - ha commentato il sindaco Enrico Brugnoli - è che il concorso cresca ancora in qualità magari, prevedendo per le prossime edizioni la partecipazione straordinaria di personaggi illustri e spettacoli che sappiano coinvolgere direttamente il pubblico nell'obiettivo di trasformare l'immagine consueta del concorso ippico in un vero e proprio spettacolo dove i protagonisti non siano solo i cavalli ma la gente seduta sugli spalti".