Soldi falsi sulla Rupe. La polizia ricerca tre lituani
Sarebbero appartenenti ad una vasta organizzazione. I tre uomini sono stati denunciati in questi giorni alla magistratura per aver "rifilato" due banconote da duecento euro false all'edicola di piazza Cahen e ad un bar nelle immediate vicinanze
ORVIETO - Soldi falsi sulla Rupe, la polizia ricerca tre lituani appartenenti ad una vasta organizzazione. I tre uomini sono stati denunciati in questi giorni alla magistratura per aver "rifilato" due banconote da duecento euro false all'edicola di piazza Cahen e ad un bar nelle immediate vicinanze.
Si tratta di tre cittadini lituani che adesso, a seguito delle indagini del commissariato, hanno anche un nome e cognome: Gedrius Valentukevicius di venticinque anni, Valdas Botis di ventitrè e Sigitas Launikonis di trentaquattro. Il terzetto è ricercato per gli episodi di Orvieto dello scorso 24 luglio, ma i suoi componenti sono tutti già noti alle forze dell'ordine per altri reati specifici commessi in diverse altre cittadine umbre, in Toscana e nel Lazio.
Il sospetto è che facciano parte di una più vasta organizzazione dedita specificatamente alla spendita di denaro contraffatto. Le indagini della squadra Anticrimine del commissariato erano scattate a seguito della segnalazione praticamente immediata degli esercenti "truffati", segnalazione che aveva consentito agli agenti anche un fulminante inseguimento della Audi station wagon con la quale erano stati messi a segno, pochi minuti prima, i colpi. Fatto sta che i "falsari" erano riusciti a dileguarsi e alla polizia non era rimasta in mano che la targa del veicolo in questione. E' da questa che sono state avviate le indagini, corroborate poi da una fitta attività info-investigativa. Non si escludono anche collegamenti con i soldi falsi che questa primavera, soprattutto nei giorni del mercato cittadino, circolavano tra i banchi degli ambulanti di piazza del Popolo e nei negozi del centro storico.
Pubblicato il: 26/08/2007