Cardeto. Silenzio dopo il Consiglio

ORVIETO - Si sceglie la strada del silenzio alla Cardeto il giorno dopo il consiglio d'amministrazione sulle spinose questioni aperte, in primis sulla proposta di Aldi, la multinazionale tedesca attiva nel settore della grande distribuzione organizzata, che sta facendo tanto discutere.  Nessun commento arriva dal presidente Andrea Muzi, stizzito dalla confusione di questi giorni sull'argomento.  

Qualche malumore, tuttavia, trapela in maniera tangibile all'interno della storica cantina vinicola orvietana, non foss'altro perché il presidente, a quanto pare, sembra non abbia consultato gli altri amministratori prima di dare eco, orami una settimana fa, alla possibile trattativa col colosso tedesco.  Sulla vicenda sono attesi dunque risvolti imminenti, anche se, al momento, nessuno pare disposto ad entrare nei dettagli della questione, i cui contorni adesso appaiono quanto mai sfumati e incerti.