Il turismo di Ferragosto sorride alla Rupe

ORVIETO - Il turismo di Ferragosto sorride alla Rupe: traffico intenso in uscita al casello, circolazione semi paralizzata ad Orvieto scalo e il centro storico che fa il pieno di turisti, zaino in spalla e macchinetta fotografica al collo.  Ancora una volta a farla da padrona sono i camperisti.  Ma sorridere sono soprattutto i bar.  Sul pasto al ristorante vince infatti il panino consumato "al volo".  Come da diversi anni a questa parte vince l'agriturismo sull'albergo.  E sulla tradizionale struttura ricettiva hanno la meglio anche i bed and breackfast, in questi giorni sulla Rupe tutti al completo a differenza di molti hotel. E se gli americani, soprattutto, riempiono gli agriturismo, sono molti anche gli italiani che hanno scelto la Rupe per il giro di boa dell'estate. 

All'appuntamento si preparano anche le forze dell'ordine con uno sforzo aggiuntivo di uomini e mezzi. Le zone di maggior attrazione turistica, il Duomo in primis, e quelle a maggior concentrazione di negozi sono sorvegliate a vista in questi giorni per la sicurezza dei turisti. Ma lo sforzo si riversa anche sulle strade dove da ieri è dispiegato un servizio potenziato di polizia e carabinieri dotati di autovelox, telelaser, etilometro. Massima intensificazione dei servizi di vigilanza, dunque e sanzioni rigorose per chi commette infrazioni al volante.

Nel mirino delle forze ci sono soprattutto  i limiti di velocità, il tasso di alcol nel sangue dei conducenti, l'utilizzo dei telefoni cellulari, ma anche il numero massimo di ore di guida per i camionisti. Lungo alcuni tratti strategici dell'A1 la olstrada effettuerà anche posti di blocco per controllare l'efficienza delle vetture dei vacanzieri. Nelle stazioni di servizio, affollate più del solito, agenti in borghese sorveglieranno che tutto si svolga con regolarità, evitando che si verifichino i consueti borseggi e i piccoli furti.