Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Impegno della Comunità montana nella campagna contro gli incendi

L'attività forestale e manutentiva sugli oltre dodicimila ettari di Demanio Regionale, si sviluppa costantemente durante tutto il corso dell'anno

La campagna contro gli incendi boschivi, si presenta quest'anno particolarmente difficile, anche in conseguenza dell'andamento meteorologico particolarmente sfavorevole.
La cronaca nazionale è in questi giorni, purtroppo, particolarmente densa di eventi calamitosi che vanno dal nord al centro al sud senza distinzione alcuna.
Anche l'Umbria è stata interessata da focolai più o meno importanti e dentro l'Umbria il nostro comprensorio è stato oggetto di almeno tre eventi particolarmente gravi (Montegabbione, Fa-bro/Allerona e Orvieto/Rocca Ripesena) oltre a numerosissimi piccoli e medi focolai, distribuiti sull'intero territorio comprensoriale.
Le cronache degli organi di informazione sono state numerose e puntuali aprendo anche un di-battito sulla scarsità di risorse umane e strumentali per affrontare l'emergenza.
La Comunità Montana "Monte Peglia e Selva di Meana" intende però puntualizzare il proprio impegno sia nella fase di prevenzione, sia in quella di sorveglianza che nella fase di repressione dell'incendio vero e proprio.    
"L'attività forestale e manutentiva- si legge in una nota diffusa dall'ente montano- sugli oltre dodicimila ettari di Demanio Regionale, si sviluppa costantemente durante tutto il corso dell'anno facendo sì che in queste aree è rarissimo lo svilupparsi di focolai.
Nel corso del periodo di pericolosità (dichiarato dalla Regione dell'Umbria) la Comunità Montana ha attivato una sorveglianza continuativa anche attraverso opportuni accordi con le associa-zioni di volontariato PROCIV dell'Orvietano e Rosa dell'Umbria.
Sul fronte della repressione diretta degli incendi, la Comunità Montana ha messo in campo tre squadre operative di due operatori ciascuna muniti di modulo antincendio posto su automezzo fuoristrada.
Gli uomini messi in campo, operatori con esperienza, in alcune casi trentennale, in materia di incendi boschivi, durante questa compagna hanno operato su un vasto territorio che va dagli in-cendi di Acquasparta, Calvi dell'Umbria, Todi/Ponte Cuti, Fabro/Allerona, Montegabbione e da ultimo Orvieto/Rocca Ripesena.
Va ricordato che l'opera della Comunità Montana non termina con lo spegnimento del focolaio ma si protrae, in alcuni casi anche per giorni, per le operazioni di "bonifica" che sono indispen-sabili per evitare il riaccendersi del fuoco".
"Riteniamo che vada a questi uomini- sostengono il presidente Posti e la Giunta della Comunità Montana,- ai volontari delle associazioni (che svolgono una importante attività di supporto), un giusto riconoscimento per l'attività che svolgono rinunciando, spesso, anche a legittimi turni di riposo con una reperibilità che copre le 24 ore e tutto il periodo estivo.
"L'esperienza e la professionalità di tecnici e operai della Comunità Montana-continua la nota- hanno trovato ampi riconoscimenti da parte delle altre strutture operative e da tutta la collettivi-tà; con lo stesso impegno continueremo ad operare, essendo consapevoli che si tratta di un com-pito difficile e rischioso, per il quale occorre mettere in campo anche tutta la prevenzione e gli accorgimenti necessari".

Pubblicato il: 11/08/2007

Torna alle notizie...