Tesserino venatorio. L'assessorato regionale chiarisce
In relazione all'adozione del nuovo tesserino venatorio e agli articoli comparsi sulla stampa, l'assessorato regionale alla caccia ha diffuso il seguente comunicato: "Con la stagione venatoria 2007-2008 si sperimenta un nuovo tesserino venatorio, assai più articolato del precedente, e in grado di fornire davvero tutte le informazioni sul prelievo venatorio indispensabili per una razionale gestione faunistica. Quello in dotazione negli anni scorsi infatti, per come era strutturato, non forniva sufficienti informazioni né dal punto di vista quantitativo nè qualitativo.
La conoscenza di quanti capi sono stati abbattuti in ogni ATC ed in ogni giornata di caccia permette ad esempio di valutare con precisione l'entità del prelievo venatorio in ogni ambito. Gli stessi dati indirettamente consentono una stima delle diverse popolazioni faunistiche presenti nel territorio regionale e della loro distribuzione. L'utilità di queste conoscenze aumenterà progressivamente nel corso degli anni, evidenziando i trend di consistenza e/o di prelievo per ogni specie oggetto di caccia. Su queste basi l'Osservatorio faunistico regionale potrà perfezionare le scelte programmatiche, attuando una gestione della fauna, prelievo compreso, anche nell'interesse dei cacciatori. Perché eventuali diverse determinazioni, in aumento o in diminuzione, per quanto riguarda il carniere, le giornate di caccia ed i periodi, potranno essere effettuate solo sulla base di dati oggettivi, scientificamente attendibili. E' questo che si deve produrre per evitare di trovarci in difetto di dati oggettivi che suffraghino le scelte programmatiche e soprattutto che supportino i calendari venatori.
D'altronde la scelta di adottare un tesserino venatorio adeguatamente articolato è stata condivisa e messa in pratica da molte altre regioni ed è stata anche sottoposta al parere della Consulta venatoria. Siamo consapevoli di richiedere qualche piccolo sforzo per compilare un tesserino un po' più articolato, ma sicuramente più utile, nell'interesse prima di tutto proprio dei cacciatori. Del resto non si può chiedere all'Osservatorio Faunistico di operare scelte gestionali senza una collaborazione che fornisca i dati che potrebbero suffragarle. La nuova impostazione del tesserino permette la lettura ottica, il che garantisce disponibilità di una cospicua mole di informazioni, elaborabili statisticamente, in tempi sufficientemente brevi. Le dimensioni e l'impostazione interna del tesserino sono state attentamente definite in modo da consentire l'inserimento di tutte le informazioni utili e da permettere la scansione con il lettore ottico. Siamo sicuri che dopo un breve periodo di sperimentazione, i cacciatori si vedranno ripagati della collaborazione e della disponibilità garantita".
La conoscenza di quanti capi sono stati abbattuti in ogni ATC ed in ogni giornata di caccia permette ad esempio di valutare con precisione l'entità del prelievo venatorio in ogni ambito. Gli stessi dati indirettamente consentono una stima delle diverse popolazioni faunistiche presenti nel territorio regionale e della loro distribuzione. L'utilità di queste conoscenze aumenterà progressivamente nel corso degli anni, evidenziando i trend di consistenza e/o di prelievo per ogni specie oggetto di caccia. Su queste basi l'Osservatorio faunistico regionale potrà perfezionare le scelte programmatiche, attuando una gestione della fauna, prelievo compreso, anche nell'interesse dei cacciatori. Perché eventuali diverse determinazioni, in aumento o in diminuzione, per quanto riguarda il carniere, le giornate di caccia ed i periodi, potranno essere effettuate solo sulla base di dati oggettivi, scientificamente attendibili. E' questo che si deve produrre per evitare di trovarci in difetto di dati oggettivi che suffraghino le scelte programmatiche e soprattutto che supportino i calendari venatori.
D'altronde la scelta di adottare un tesserino venatorio adeguatamente articolato è stata condivisa e messa in pratica da molte altre regioni ed è stata anche sottoposta al parere della Consulta venatoria. Siamo consapevoli di richiedere qualche piccolo sforzo per compilare un tesserino un po' più articolato, ma sicuramente più utile, nell'interesse prima di tutto proprio dei cacciatori. Del resto non si può chiedere all'Osservatorio Faunistico di operare scelte gestionali senza una collaborazione che fornisca i dati che potrebbero suffragarle. La nuova impostazione del tesserino permette la lettura ottica, il che garantisce disponibilità di una cospicua mole di informazioni, elaborabili statisticamente, in tempi sufficientemente brevi. Le dimensioni e l'impostazione interna del tesserino sono state attentamente definite in modo da consentire l'inserimento di tutte le informazioni utili e da permettere la scansione con il lettore ottico. Siamo sicuri che dopo un breve periodo di sperimentazione, i cacciatori si vedranno ripagati della collaborazione e della disponibilità garantita".
Pubblicato il: 11/08/2007