Assunzioni al Comune di Orvieto: il consigliere Giancarlo Imbastoni chiede la sospensione dei bandi

Assunzioni al Comune di Orvieto: il consigliere Giancarlo Imbastoni chiede la sospensione dei bandi. Sono entrate nel mirino dell'esponente di Sinistra Critica le quattro selezioni pubbliche indette, la scorsa settimana, dall'Amministrazione comunale di cui, legge alla mano, chiede la sospensione e la convocazione di una commissione di controllo e garanzia per cercare di bloccare quella che considera una nuova "fabbrica di precariato". Considerando che il Comune di Orvieto ha già in essere 18 contratti di co.co.co. , che, almeno nel caso del posto di istruttore amministrativo C1, molti dei collaboratori corrispondono per titoli e per mansioni a quella categoria e che alcuni tra loro hanno svolto prova concorsuale e quindi avrebbero titolo all'assunzione diretta, nella sua interrogazione Imbastoni chiede al sindaco e alla Giunta "se non ritengano che la formazione delle graduatorie per le nuove assunzioni non contrasti fortemente con qualsiasi successivo piano di assunzioni per i precari". "Il fatto è grave e curioso - commenta il consigliere - tanto più che il Comune ha aperto da mesi un tavolo di trattativa con i sindacati provinciali per la regolarizzazione dei precari che, a vario titolo, operano dentro l'amministrazione". "Credo sia il caso - chiosa Imbastoni - sospendere tali selezioni, riaprire i termini dei bandi riservando una quota ai co.co.co. come la legge dice, richiamare la Rsu al proprio lavoro, e accendere molte luci su questi bandi di agosto".