Caste Giorgio. 'Che fine hanno fatto i soldi dell'autovelox?'

"Che fine hanno fatto i soldi dell'autovelox"? A porsi la domanda con tanto di interrogazione diretta al sindaco Pierluigi Peparello sono i consiglieri di minoranza Marco Meatta e Piero Sordini che vorrebbero conoscere il reale utilizzo dei proventi delle sanzioni effettuate dalla postazione mobile dell'autovelox. "Preso atto dell'utilizzo di autovelox, premesso di aver male intuito le intenzioni del sindaco di non voler utilizzare tale strumento, chiedono di sapere come sono stati utilizzati i proventi delle sanzioni amministrative per i verbali emessi in violazione al codice della strada nel 2006, ed in particolare se sono stati utilizzati come prevede la legge per la sicurezza stradale". "Pur apprezzando l'uso dell'autovelox nell'auto di servizio dei vigili urbani anziché in un'auto civile nascosta e sicuri del rispetto delle leggi e del decreto del Prefetto di Terni - chiosano i consiglieri - vorremmo sapere se non fosse più opportuno adoperarsi per installare dove necessario dei dissuasori fissi lampeggianti che rilevino la velocità dei veicoli in transito senza fotografarli, adottati da molti Comuni che li ritengono più efficaci per la sicurezza stradale (magari meno per le casse)".

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