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Il volano del Monte Peglia è e sarà il turismo

Così il sindaco di San Venanzo  Valentini sul futuro della zona durante un incontro con i cittadini. Nei oprogetti Parco eolico e ex colonia

foto di copertina

"Il volano del Monte Peglia è e sarà il turismo". E' questo il punto inderogabile sul quale non vuole assolutamente transigere il sindaco di San Venanzo, Francesca Valentini che, insieme alla Comunità Montana, martedì sera ha voluto incontrare i cittadini per discutere sul futuro della zona. In più occasioni, infatti, i residenti avevano manifestato il loro disappunto sullo stato poco curato del Monte Peglia, sulla mancanza di collegamenti urbani tra le diverse frazioni del comune e sulla carenza di strutture ricettive. "E' stato un confronto costruttivo - ha commentato il sindaco - in cui si è cercato di vagliare tutte le prospettive di sviluppo del Monte Peglia".
E' il turismo, quindi, a costituire la punta di forza del territorio dell'Alto Orvietano e su questo anche la Comunità Montana sta portando avanti una serie di progetti per incrementare le presenze turistiche. La necessità impellente, emersa dall'incontro, è stata poi la costruzione di uno ostello della gioventù nell'ex Colonia che possa permettere la realizzazione di campi scuola e di dare ospitalità anche ad un turismo giovanile. "Per ora - ha sottolineato Valentini - abbiamo cercato di sopperire a questa mancanza facendo convenzioni con strutture locali, la più vicina quella di Montegabbione".  Nella zona del Monte Peglia, inoltre, sarebbero previsti anche dei percorsi didattici indirizzati soprattutto alle scolaresche. Durante il dibattito è poi emersa la possibilità di realizzare sulle alture del Peglia un parco eolico "anche se - ha puntualizzato il sindaco - è chiaro che se dovesse concretizzarsi un simile progetto i maggiori beneficiari sarebbero i cittadini".

 

 

Pubblicato il: 02/08/2007

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