Siccità, il lago di Corbara a secco
Non si tratta ancora di allarme ma il lago comincia molto più in là del solito scoprendo in maniera evidente porzioni di costa. Il rischio siccità si fa sempre più minaccioso soprattutto se continuano a perdurare le alte temperature e la mancanza di pioggia
di Sara Simonetti
ORVIETO - La siccità sta provocando apprensione anche sulle sponde del lago di Corbara dove il livello delle acque ha raggiunto i minimi storici. Non si tratta ancora di allarme ma il lago comincia molto più in là del solito scoprendo in maniera evidente porzioni di costa, dove, fino a qualche mese fa, l'acqua scorreva in abbondanza e la vegetazione era di un bel verde acceso. Ora, invece, quello che si apre davanti agli occhi, è uno scenario disarmante con intere parti del bacino "a vista", completamente prive di acqua ma ricoperte da rami secchi e terra bruciata dal sole. La vegetazione, o meglio quello che ne resta, sta ormai prendendo il posto del lago. Ma anche dove resiste ancora qualche centimetro d'acqua la situazione è davvero incredibile. Più che un bacino idrico votato alla produzione di energia elettrica, il lago di Corbara con un'estensione di circa 13 chilometri, sembra diventata una lingua, ormai quasi asciutta, che scorre tra le gole del Forello proprio sotto
Pubblicato il: 29/07/2007