Borseggiavano i turisti in coda alle casse sull'autogrill dell'A1

ORVIETO - Borseggiavano i turisti in coda alle casse sull'autogrill dell'A1, in manette una coppia di salernitani.  Sono stati colti praticamente in fragrante marito e moglie - 50 anni lui, 45 lei - pregiudicati per reati specifici.  

Ad incastrare la coppia è stato un arzillo settantenne che, in vacanza con la moglie, è rimasto vittima, ieri mattina all'area di servizio Giove est intorno alle 9,30, del più classico dei borseggi, consumato attraverso la tecnica degli spintoni mentre si attende il proprio turno alla cassa.  L'uomo ha immediatamente dato l'allarme, accennando anche un inseguimento, ma i due erano già scappati e avevano ripreso il viaggio.  

Li ha, tuttavia, ripresi la stradale di Orvieto 40 minuti più tardi. Quando, dopo una rapida verifica da parte degli agenti delle immagini delle telecamere a circuito chiuso, i due si sono ritrovati praticamente identificati.  Le ricerche immediatamente attivate in ambito autostradale, grazie al servizio disposto per l'esodo sicuro, non hanno però dato subito l'esito sperato.  I due, probabilmente esperti della viabilità del territorio, erano usciti ad Attigliano ed avevano raggiunto Orvieto attraverso la viabilità ordinaria.  

Proprio sullo svincolo della Rupe, la stradale li ha bloccati mentre cercavano di riprendere l'Autosole.  I borseggiatori aveva già tentato un prelievo bancomat, non contenti dei circa 400 euro in banconote contenuti nel portafogli della loro vittima. Ora i due sono "al fresco": la moglie a Viterbo, il marito ad Orvieto.