Furto a luci rosse, due fuggitivi in manette

Furto a luci rosse, due fuggitivi in manette. Una refurtiva per un valore di circa 6mila euro, tutto in abbigliamento erotico con bustini, perizomi, scarpe con tacchi a spillo, profilattici a tutti i gusti e babydoll trasparenti. E' quanto è stato sequestrato dalla sottosezione della polizia stradale di Orvieto, diretta dall'ispettore Stefano Spagnoli, domenica mattina, intorno alle 8.30, lungo il tratto autostradale a pochi metri dallo svincolo per Orvieto. Ad insospettire gli agenti è stata la macchina sulla quale stavano viaggiando i due fuggitivi, una Volkswagen modello Passat, carica fino all'inverosimile e diretta a sud. All'intimidazione dell'alt gli uomini a bordo dell'autovettura, che dagli accertamenti sono risultati essere due rumeni incensurati, uno di 24 anni - T.M.M le iniziali - e l'altro di 25 - P.M.B, hanno accostato senza mostrare resistenza. All'apertura del portabagagli quello che è apparso sotto gli occhi degli agenti è stata una refurtiva del tutto inaspettata fatta di indumenti erotici ed oggettistica sexy. Come inverosimile è stata poi la versione fornita dai due nel dichiarare di aver acquistato la merce da un arabo in una piazzola di sosta lungo l'autostrada. Da ulteriori verifiche è stato poi appurato che la refurtiva era stata trafugata da un sexy shop all'interno di un centro commerciale di Soave, in provincia di Verona, che i due rumeni avevano prontamente svaligiato tagliando le sbarre metalliche della finestra del negozio. La professione di buttafuori di uno dei due all'interno di un locale notturno sembra essere,al momento, la prima spiegazione della natura "anomala" del furto.