La stradale di Orvieto recupera materiale di un maxi furto

ORVIETO - Quasi 350 cellulari, 500 ricariche telefoniche di vario taglio e 14 satellitari. E' la refurtiva di un maxi furto ai danni di un mega store di telefonia di Reggio Emilia cha viaggiava a bordo di una Bmw berlina fermata dalla stradale di Orvieto, ieri mattina, poco sotto il casello di Orte.  La merce (si tratta per la gran parte di cellulari di ultima generazione nuovi di zecca) ha un valore complessivo di svariate migliaia di euro.  Solo il corrispettivo delle ricariche si aggirerebbe sui 12mila euro.  L'operazione di recupero della refurtiva è scattata ieri mattina con l'alt intimato dagli agenti ad un automobilista sospetto pochi chilometri a sud dello svincolo di Orte.  

L'uomo, confermando i sospetti, non si è fermato di fronte alla paletta della polstrada e, poche centinaia di metri più avanti, ha invece abbandonato l'auto nel mezzo delle tre corsie dell'A1.  E' così che, passando sotto il guardrail, ha trovato la fuga a piedi lasciando gli agenti impegnati nelle operazioni di messa in sicurezza della circolazione. Per il momento di lui non c'è alcuna traccia. La voluminosa refurtiva., invece, era occultata all'interno dell'abitacolo della berlina all'interno di grossi sacchi della spazzatura. Dagli accertamenti immediatamente avviati è emerso che si tratta del malloppo (forse dell'intero malloppo) di un furto avvenuto nella notte a Reggio Emilia. Le indagini spingono nella direzione di una banda specializzata, forse di cittadini stranieri.