Oasi di Alviano. Superata la 'crisi aviaria'

Il direttore dell'Oasi di Alviano Gianni Cardinali ha inviato una comunicazione al presidente della Provincia di Terni, proprietaria dell'Oasi, per informarlo sullo "stato di grazia" che gode attualmente la struttura e della superata "crisi  aviaria".

La soddisfazione del professor Cardinali per i successi che si stanno delineando è di tutta la comunità provinciale, che gode della presenza di quella preziosa zona umida.

"Gentile signor presidente- scrive Cardinali- dopo due anni di demoralizzante crisi, dovuta soprattutto alla psicosi procurata dall'aviaria, dall'inizio di questo anno, i vari tipi di visitatori, hanno ripreso a frequentare l'Oasi procurando in noi un nuovo senso di ottimismo.

Soprattutto gli studenti che frequentano il nostro laboratorio, con una composizione che inverte la tendenza del passato che vedeva circa l'ottanta per cento di provenienze da Roma.

Da gennaio a maggio 2007 abbiamo contato 1947 studenti (negli ultimi due anni abbiamo avuto non più di 3000 visitatori totali ogni anno!), in maggioranza sempre romani, ma soltanto per circa il 60%. Per il resto umbri ma anche marchigiani e toscani.

Complessivamente, sempre fino a maggio 2007, abbiamo contato 3811 visitatori paganti, più i 600 della giornata nazionale delle oasi del WWF che hanno potuto fare una visita gratuita.

Occorre aggiungere che, a prescindere dall'aviaria, una variabile indipendente ed imprevedibile, tutto il sistema delle visite dipende dalla qualità dell'accoglienza che i nostri operatori, Laura Saenz de Buruaga, Maria Neve Medori ed Alessio Capoccia, riescono a produrre.

Sono ormai diciassette anni che il WWF gestisce l'Oasi con la direzione del sottoscritto, ma sono soltanto cinque quelli in cui è stato possibile formare operatori del territorio con un livello di professionalità e di attaccamento veramente encomiabili.

A prescindere dalle difficoltà già più volte descritte, volevamo esternare questo nostro "stato di grazia" rilevando da una parte che riusciamo a realizzare tutti i giorni un autentico sviluppo sostenibile, fatto di attenzioni, risparmi e divisione del lavoro con umiltà, dall'altra che, nei prossimi mesi, grazie all'assessore regionale  all'Ambiente Bottini, riusciremo a realizzare interventi che sicuramente valorizzeranno ancor più e meglio l'approccio di ogni tipo di visitatore con l'Oasi di Alviano".