Oggi i funerali dell'operaio trovato impiccato a Ficulle

FICULLE - Questo pomeriggio i funerali di Nilton Cesar Araoz Garcia, l'operaio trentenne di Ficulle, trovato impiccato giovedì mattina a dodici giorni dalla sua scomparsa, nella palestra in costruzione fuori del paese.  

Il via libera alla sepoltura è arrivato nella tarda mattinata di ieri, dopo i primi riscontri dell'esame autoptico eseguito presso l'ospedale di Orvieto dal medico legale Scalise.  Sembra che l'autopsia abbia confermato in pieno la pista del suicidio per impiccagione.  La morte sarebbe avvenuta a distanza di poche ore dalla scomparsa dell'operaio, visto per l'ultima volta alla festa del paese nella notte di sabato 30 giugno. 

La cerimonia verrà celebrata nel pomeriggio nella chiesa parrocchiale del paese dell'Alto Orvietano.  Nella comunità di Ficulle, sconvolta per il tragico gesto, la famiglia dell'operaio, di origini peruviane ma da circa vent'anni trapiantata in questo lembo di Umbria, era ricorsa, la scorsa settimana, anche ad un appello alle telecamere di "Chi l'ha visto?" nella speranza riportare a casa Nilton.  Nessuno poteva immaginare che il suo corpo fosse già senza vita pochi chilometri lontano da casa. In quella palestra in via d'ultimazione, dove come operaio il trentenne aveva anche lavorato fino a qualche tempo fa. Una depressione, legata probabilmente alla difficile convivenza con una malattia di cui era affetto, è forse la ragione alla base del tragico gesto.

Con quest'ultimo, l'Orvietano conta tristemente il quarto suicidio in meno di un mese.