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Fabro. Rapina con taglierino alla CRO

Lo sportello appena fuori dello svincolo dell'A1 è stato preso d'assalto dai malviventi quando mancavano pochi minuti alle 17

di Stefania Tomba

FABRO - Hanno terrorizzato gli impiegati con un taglierino e poi sono scappati portando con sé un bottino di circa venti mila euro in contanti.  Si è consumata così nel pomeriggio di ieri una rapina a mano armata alla filiale della Cassa di Risparmio di Orvieto di Fabro.  Lo sportello appena fuori dello svincolo dell'A1 (e per questo "obiettivo" particolarmente sensibile) è stato preso d'assalto dai malviventi quando mancavano pochi minuti alle 17.  

Nell'istituto di credito sono entrati i due, camuffati da una vistosa parrucca, occhiali da sole e un berretto da baseball.  In quel momento non c'era nessun cliente presso la filiale.  Solo gli impiegati, direttore e vicedirettore a cui i rapinatori, sotto la minaccia dell'arma, hanno intimato di non muoversi.  E' così che si sono fatti consegnare tutto quanto era in quel momento nelle casse.  A conti fatti, si tratterebbe di circa venti mila euro.  Dei malviventi al momento non c'è traccia. 

Facile ipotizzare che i rapinatori possano aver trovato la fuga attraverso le carreggiate dell'Autosole.  Immediato è scattato il piano antirapina lungo le principali arterie stradali e autostradali con posti di blocco che però non avrebbero dato, al momento, alcun esito. Anche perché le testimonianze raccolte nell'immediato dagli inquirenti non avrebbero consentito di appurare il mezzo utilizzato dai due uomini (è possibile che ci fisse un terzo complice utilizzato come palo) per il colpo.  

Una svolta alle indagini si spera arrivi dall'esame dei filmati delle telecamere a circuito chiuso che sono già nelle mani dei militari dell'Arma.  I fotogrammi delle telecamere a circuito chiuso sono stati già preziosi in altri casi, come quelli inequivocabili della rapina alla Cattolica che lo scorso anno hanno condotto i carabinieri all'arresto dei responsabili.   

Pubblicato il: 23/06/2007

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