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Fabro. Giunti al termine i lavori dell'area produttiva della Colonnetta

Lo comunica il consorzio Crescendo. Un'opportunità di crescita per l'Alto orvietano. Investiti 2 milioni di euro

foto di copertina

Sono prossimi alla conclusione i lavori di urbanizzazione dell'area produttiva di Colonnetta di Fabro, a cura del Consorzio Crescendo.

I lavori, per un importo complessivo di circa 2 milioni di euro, considerato anche il costo di acquisto del terreno, di cui 735.000euro finanziati dalla Regione Umbria, fondi Docup Ob. 2 -  2000/2006 e la restante parte a carico del Consorzio, erano iniziati lo scorso mese di ottobre dopo almeno due anni di polemiche politiche e conflitti legali con i proprietari dei terreni.

Conflitti oggi superati pressoché totalmente tra sentenze a favore del Comune/Crescendo da una parte  ed accordi raggiunti con alcuni interessati dall'altra.
"Il ritardo-dicono dal Crescendo- ha sicuramente depotenziato parte della domanda originale di insediamento di imprese del territorio presso tale area. Nonostante ciò e grazie all'attività di marketing intrapresa da Sviluppumbria, oltre alla felice e strategica collocazione dell'area a ridosso del casello autostradale,  vi è un importante interessamento di aziende, anche esterne, che già oggi impegnano almeno il 50% dei 22 lotti in costruzione, per le quali sono in corso le istruttorie per l'assegnazione dei lotti. Si tratta di dati confortanti che lasciano presagire tempi anche abbastanza rapidi per l'avvio di nuove attività con importanti risvolti per lo sviluppo produttivo ed occupazionale del territorio.

Il Crescendo-continua la nota- si impegnerà perché questo intervento costituisca una occasione di crescita per tutta l'area dell'Alto orvietano ricercando la massima collaborazione con le istituzioni locali e l'associazionismo imprenditoriale.

L'obiettivo è il recupero di una unitarietà progettuale basata sulla integrazione e sinergia tra le aree produttive della zona e la valorizzazione delle risorse ambientali e culturali dei cinque comuni interessati".

(Nella foto, una riunione del Cda del Consorzio)

Pubblicato il: 24/06/2007

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