Omicidio Mencarelli, spunta un terzo 'spasimante' della prostituta

TERNI - Omicidio Mencarelli, spunta anche un terzo "spasimante" della prostituta. Un terzo cliente, oltre all'elettrauto di Allerona e il presunto omicida, che per quella giovane donna aveva perso la testa, arrivando anche lui a spendere una fortuna, ipotizzando addirittura di vendersi la casa. Non finisce di riservare sorprese il processo contro il pensionato di Acqualoreto, Franco Crociani, accusato del delitto di Baschi del 28 ottobre di due anni fa. A snocciolare un altro capitolo dell'inquietante storia sono stati, per l'intera giornata di ieri in aula in Corte d'Assise a Terni, soprattutto prostitute - ne sono state ascolte cinque o sei - e inquirenti. Sul banco dei testimoni è passato anche il perito balistico nominato all'epoca delle indagini dal tribunale di Orvieto. Il perito ha confermato sostanzialmente la dinamica sostenuta dall'accusa: il colpo che ha ucciso Mencarelli sarebbe stato sparato da un metro e mezzo di distanza, dal basso verso l'alto. Una nuova udienza si celebrerà martedì prossimo quando si terminerà di ascoltare i testi del pm e inizieranno a sfilare quelli della difesa.