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Cena Slow per il 'Solstizio d'estate del Pesce di Lago'

Venerdì 22 giugno alle 20.30 dalla Condotta Slow Food di Orvieto e dal ristorante "La volpe e l'uva". Prenotazioni entro mercoledì

foto di copertina

"Solstizio d'estate del Pesce di Lago": è questo il nome della cena, dedicata ai piatti della tradizione lacustre, organizzata venerdì 22 giugno alle 20.30 dalla Condotta Slow Food di Orvieto e dal ristorante "La volpe e l'uva".

Al centro della soirée  gastronomica orvietana i pesci del lago di Bolsena proposti attraverso le gaudiose interpretazioni di Maria Gina Brozzi amabilmente rivolte alla storia e al rispetto delle peculiari eccellenze organolettiche della materia prima.

 

Ad aprire le danze golose l'anguilla marinata e lattarini fritti; a seguire, gli stupendi tagliolini al Coregone e i meravigliosi filetti di Sandra (o Stizostedion lucioperca) all'acqua pazza, autentico tripudio di souplesse gustative e aromatiche accompagnate da verdure di stagione.

Il budino di semolino su crema di pesca, giocato sul filo della seduzione tattile e sugli effluvi solstiziali, tirerà dolcemente il sipario.

 

A far da contrappunto al pesce d'acqua dolce, due vini di "terroir" di Bigi, storica cantina orvietana oggi in squadra al Gruppo Italiano Vini.

Si comincia con il Torricella, Orvieto Classico DOC - un tradizionale blend di Trebbiano, Verdello, Grechetto, Malvasia, Drupeggio -  fresco, sapido, con una buona spalla acida dai nitidi sentori di ginestra, limoncella e, sul finale, toni dolci di pesca.

Lo "Strozza Volpe" (non ce ne voglia la "volpe" di Maria Gina) è invece un grechetto in purezza. Il curioso appellativo viene proprio da uno degli antichi nomi del vitigno oggi diventato emblema del bianco autoctono umbro. Un vino luminoso, dal profumo fine ed elegante, dal sapore fresco e vellutato da cui promanano sentori di frutta esotica ed albicocca.

"Cielo Dalcamo", una lussureggiante vendemmia tardiva delle terre di Sicilia della Tenuta Rapitalà (sempre del Gruppo Italiano Vini), affiancherà il dolce budino di semolino. Opima espressione delle terre siciliane, "Cielo Dalcamo" è un blend di Sauvignon (in parte botritizzato) e Catarratto.

Le uve vengono raccolte tra ottobre e novembre per poi fermentare in parte in acciaio e in parte in piccoli recipienti di rovere. Segue l'affinamento in barriques francesi per 10/12 mesi. "Cielo Dalcamo" è un campione di superba potenza solare: oro zecchino con copiosi sentori di frutta candita, zafferano, miele con ritorni di albicocca, miele e muffa nobile.

 

SOCI SLOW e SOCI fisar €. 25.00

Non soci €. 30.00

Prenotazioni ENTRO MERCOLEDI 20 giugno - max 35 persone

Condotta Slow Food di Orvieto 347 9125494

c/o Soc. Itinera 0763 393529

Pubblicato il: 18/06/2007

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