Lunedì prossimo insediamento del nuovo presidente del tribunale, Edoardo Cofano

di Stefania Tomba

ORVIETO - Si stringono i tempi per la rivoluzione da tempo in vista al tribunale di Orvieto. Dopo le indiscrezioni e i falsi allarmi, s'insedierà alla fine ufficialmente lunedì prossimo, infatti, il nuovo presidente del tribunale. Si tratta, come noto, di Edoardo Cofano, consigliere della Corte d'Appello di Roma, magistrato delegato dal presidente della Corte alla Sorveglianza degli ufficiali giudiziari.

L'incarico all'alto magistrato, trapelato nei mesi scorsi, è stato ufficializzato alla fine del mese di marzo dal plenum del Consiglio superiore della magistratura. Il dottor Cofano ha già riservato un paio di visite al palazzo di giustizia di piazza Corsica, ma prenderà ufficialmente possesso dell'incarico soltanto a partire dal prossimo lunedì. Il posto - coperto nell'intervallo di tempo dal presidente facente funzione, il giudice Silverio Tafuro - era vacante dal febbraio del 2006 quando per raggiunti limiti di età era andato in pensione il giudice Aniello Palmieri, rimasto per nove anni (dal 1997) al vertice della magistratura giudicante locale, al termine di una lunga carriera.

Ma sembra avvicinarsi anche la data del trasferimento del capo della procura, Calogero Ferrotti che sembra intenzionato a lasciare la Rupe alla metà del prossimo mese. Anche il trasferimento di Ferrotti, chiesto espressamente dal magistrato un paio di anni fa, è stato stabilito nelle decisioni di marzo del Csm. Il magistrato, consigliere in Cassazione, guida la procura della Repubblica di Orvieto dal marzo del 2001. Sarà il sostituto Flaminio Monteleone a coprire l'incarico prima dell'espletamento del concorso per la sostituzione di Ferrotti. Potrebbe volerci circa un anno. Ci sarebbe, comunque, già un designato dalla graduatoria. Ma è possibile anche l'arrivo di un magistrato ternano.