A scuola di "Filosofia Politica e Diritti Umani"

Sulla scorta del successo registrato lo scorso anno con la prima edizione, del tutto sperimentale e "pionieristica", il Centro di ricerca e studi sui diritti umani (CERSDU) della LUISS - Libera Università Internazionale degli Studi Sociali "Guido Carli" di Roma, torna a proporre il secondo corso della "Orvieto Summer School in Political Philosophy and Human Rights". La Scuola di alta formazione, destinata a laureati, dottorandi e dottori di ricerca, è stata attivata in virtù della convenzione stipulata tra il CERSDU - LUISS, l'associazione "Humanity" o.n.l.u.s. e la Fondazione per il Centro studi "Città di Orvieto", con l'obiettivo di promuovere in Orvieto lo sviluppo ed il radicamento di un'iniziativa formativa stabile (una vera e propria "Scuola", appunto), di elevato livello scientifico e didattico, a carattere residenziale ed internazionale, aperta alla collaborazione ed alla partecipazione di docenti e studenti di università italiane e straniere.

L'università e l'associazione "Humanity" hanno individuato nella città di Orvieto, per le sue caratteristiche ambientali ed urbane, storiche e sociali, anche in quanto sede del Premio Internazionale per i Diritti Umani, un luogo di insediamento ottimale, ai fini del migliore innesto dei corsi di studio e delle attività di ricerca nella concreta realtà urbana e territoriale ed il loro effettivo radicamento nella vita cittadina. L'ubicazione geografica della città, l'esistenza di ottimi collegamenti viari e di sistemi di mobilità efficienti, la disponibilità di strutture e di servizi idonei, le opportunità di residenza a costi contenuti per studenti e docenti, l'ambiente di studio internazionale favorito dalle molteplici attività svolte dalla Fondazione C.S.C.O. in collaborazione con università straniere, costituiscono altrettanti fattori favorevoli all'insediamento in Orvieto delle attività di una scuola rivolta decisamente ad un pubblico internazionale.

Ed è proprio all'insegna della multiculturalità e dell'internazionalizzazione della formazione post - universitaria che si è aperto, presso la sede del Centro studi "Città di Orvieto" in piazza del Duomo, il secondo corso della "Scuola estiva in filosofia politica e diritti umani" , diretto dal professor Sebastiano Maffettone, ordinario presso la LUISS "Guido Carli" e direttore del CERSDU.  Il corpo docente annovera, infatti,  alcuni tra i maggiori esponenti accademici internazionali nel settore dell'etica pubblica e dei diritti umani: da David Rasmussen ad Erin Kelly, da Sebastiano Maffettone a Mario De Caro, da Ian Carter a Samuel Freeman, da Lionel Mc Pherson ad Alessandro Ferrara, da De Warren a Beitz.  Gli studenti provengono dalla Tufts University (Boston, Massachusetts), dalla Brown University (Providence, Rhode Island), dal Boston College, dalla Boston University e dalla LUISS "Guido Carli" di Roma. Le lezioni, tenute in lingua inglese, osservano un criterio didattico rigorosamente seminariale, con una continua interazione tra i docenti e gli studenti. La modalità del "seminario" consente un lavoro formativo molto meno "impersonale" rispetto a quanto si riesce a fare nelle sedi universitarie italiane, perché fortemente incentrato sul contatto umano diretto e continuo con gli studenti. Basti pensare che nel corso estivo di Orvieto il rapporto docenti / studenti è di 1:1, una relazione che permette ai corsisti non solo di lavorare in un ambiente accogliente e dinamico, ma anche di entrare a far parte di una vera e propria "comunità di ricerca".

Sulla base della positiva esperienza compiuta e dei buoni risultati finora ottenuti, i tre soggetti che hanno dato vita per due anni consecutivi alla "Scuola estiva in filosofia politica e diritti umani" (il CERSDU della LUISS "Guido Carli" di Roma, l'associazione "Humanity" o.n.l.u.s. e la Fondazione per il Centro Studi "Città di Orvieto") intendono incrementare, sotto i profili quantitativo e qualitativo, e di rendere continuativa, sistematica, strutturata e stabile nel tempo la reciproca collaborazione, al fine di costituire in Orvieto, anche in collaborazione con altre università ed istituzioni scientifiche, un centro residenziale permanente di alta formazione e di ricerca che operi nei settori dell'etica pubblica, della filosofia politica, della tutela e della promozione dei diritti umani, delle scienze sociali orientate al bene comune.