Isola ecologica di Allerona. Condannati sindaco ed ex sindaco
E' la sentenza pronunciata martedì sera dal giudice Silverio Tafuro, sentenza che ha chiuso il primo grado nella vicenda giudiziaria dell'isola ecologica di Allerona trovata aperta, nel 2005, senza il permesso della Provincia e con irregolarità nello stoccaggio dei rifiuti
ALLERONA - Cinque mesi a testa (con svariate migliaia di euro di ammenda) per il sindaco Valentino Rocchigiani e l'ex sindaco Marcello Bellezza. Assolto, invece, il presidente dell'associazione sportiva che gestiva allora e gestisce tuttora l'impianto.
E' la sentenza pronunciata martedì sera dal giudice Silverio Tafuro, sentenza che ha chiuso il primo grado nella vicenda giudiziaria dell'isola ecologica di Allerona trovata aperta, nel 2005, senza il permesso della Provincia e con irregolarità nello stoccaggio dei rifiuti.
La difesa dei sindaci è già pronta ad andare in appello. Per gli stessi reati era stato condannato alcuni mesi fa anche un tecnico comunale che era ricorso ai riti alternativi.
La vicenda è finita in tribunale a seguito dei controlli che i carabinieri del Nucleo operativo ecologico regionale fecero nella primavera del 2005 su tutto il territorio umbro. La stazione ecologica del paese di Allerona venne allora posta sotto sequestro, in quanto i militari rilevarono nell'impianto alcune irregolarità concernenti, appunto, l'assenza del necessario permesso della Provincia e altre presunte anomalie nella gestione dei rifiuti. Nell'ambito di quegli stessi controlli i carabinieri sequestrarono anche le stazioni ecologiche di Fabro, Orvieto e Baschi.
Pubblicato il: 07/06/2007