Orvieto. Tre furti in appartamento e uno tentato giovedì mattina nel centro storico

ORVIETO - Tre furti in appartamento e uno tentato giovedì mattina nel centro storico, i carabinieri arrestano due piccoli rom. Lei, 14 anni, già una piccola "boss" con un arresto alla tenera età di 12 anni, vari precedenti e innumerevoli alias alle spalle, lui ancora più giovane e già censurato. Insieme, avevano svaligiato tre abitazioni sulla Rupe, tutte concentrate tra via Vivaria, via Muzio Cappelletti e via Di Loreto, e quando i militari li hanno presi, se ne stavano tranquillamente a godersi una sigaretta al bar della stazione ferroviaria. Il malloppo, composto da cellulari, occhiali da sole, orologi e 1500 euro in contanti ce l'avevano ancora addosso custodito all'interno di un sacchetto di plastica. La refurtiva è stata già interamente restituita ai legittimi proprietari. A incastrare i piccoli rom è stato proprio il colpo non riuscito. Mentre frugavano nella porta dell'abitazione per poter entrare, infatti, sono stati scoperti dalla proprietaria che ha potuto fornire ai militari un'accurata descrizione dei due ladruncoli. Li hanno trovati poco più tardi i carabinieri della stazione di Orvieto, dopo una raffica di controlli effettuati nel centro storico nella movimentata mattinata del mercato cittadino. Erano seduti al bar della stazione ferroviaria, appunto, sigaretta in bocca, in attesa probabilmente di un adulto col quale risalire sul primo treno per Roma. Entrambi sono infatti risultati domiciliati in un campo nomadi della Capitale. Il ragazzino è stato denunciato a piede libero, mentre la ragazzina è finita in manette ed è stata accompagnata presso un centro di prima accoglienza a Roma.