Audizione dell direttore generale dell'Asl , Imolo Fiaschini, da parte della Prima Commissione consiliare della Provincia di Terni

Sarà uno studio romano a redigere il progetto dell'ospedale comprensoriale di Narni-Amelia. Lo ha reso noto il Direttore generale dell'Asl n. 4, Imolo Fiaschini, nel corso dell'audizione svoltasi in seno alla Prima Commissione consiliare della Provincia di Terni, dove è stato fatto anche il punto della situazione sui servizi e le strutture dell'Asl. Fiaschini ha sottolineato il valore della collaborazione fra azienda sanitaria e istituzioni, evidenziando il buon rapporto istaurato con il Santa Maria di Terni sia nel campo della medicina specialistica che in quello della diagnostica. Parlando della nuova struttura, il Direttore ha reso noto che i progettisti individuati attraverso l'apposito bando avranno 180 giorni di tempo per presentare il progetto esecutivo, mentre dal lato finanziario si stanno valutando alcune ipotesi concrete. "Le strutture dell'Asl sono in buona salute", ha detto Fiaschini, fornendo rassicurazioni in merito all'erogazione dei servizi legata alla razionalizzazione dei laboratori analisi. Per quanto riguarda l'ospedale di Narni il Direttore ha ricordato la fornitura della nuova Tac e le collaborazioni istaurate con importanti strutture sanitarie come il Rizzoli di Bologna, il Bambin Gesù di Roma e il reparto di Neurochirurgia ternano. "C'è l'intenzione - ha poi aggiunto Fiaschini - di creare un centro direzionale per lo screening mammografico, ginecologico e del colon retto". Sulla struttura ospedaliera amerina invece il massimo rappresentante dell'azienda sanitaria ha parlato di riorganizzazione del primo soccorso e di un centro di riabilitazione cardiologia e respiratoria in stretta collaborazione con la cardiologia del Santa Maria di Terni per favorire un buon recupero di pazienti.

Di Orvieto Fiaschini ha elogiato l'attività di specializzazione oculistica, sottolineando la soluzione dei problemi riguardanti i primari e prospettando un miglioramento dei servizi domiciliari legati alla dimissione diretta. "Le liste d'attesa - ha poi osservato - si possono eliminare mettendo a rete i tre ospedali di Narni, Amelia e Orvieto". Nel corso dell'audizione sono intervenuti i Consiglieri provinciali chiedendo chiarimenti sui servizi sanitari. Roberto Forbicioni (DS) ha chiesto chiarezza sull'informatizzazione delle cartelle sanitarie, per le quali Fiaschini ha reso noto che l'Asl ha provveduto a mettere i medici in rete, Roberto Battistoni (PRC) ha invece posto l'accento sulla situazione del personale, per la quale Fiaschini ha dato garanzie sul già avvenuto interessamento della Regione, Ermanno Ventura (Margherita) ha quindi sollecitato l'Asl ad assumere provvedimenti per il problema degli anziani e dell'iperconsumo di farmaci, ricevendo assicurazioni sulle attività e gli impegni dell'Asl per il primo punto e sul controllo per il secondo. Marsilio Marinelli (Capogruppo SDI) ha sollevato il caso delle famiglie con anziani o disabili a carico chiedendo impegni soprattutto per l'Alto orvietano, Paolo Maggiolini (Capogruppo UDC) ha chiesto il rispetto degli impegni assunti dalla regione in materia di erogazione di risorse e Mario Montegiove (Capogruppo AN) ha auspicato un impegno forte dell'Asl per legare servizi sanitari e prossimità territoriali, ricevendo assicurazioni personali da Fiaschini per stipulare apposite convenzioni finalizzate ad erogare prestazioni sanitarie nei territori più vicini